IL BISONTE FIRENZE– IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3
Firenze, Palazzo Wanny
Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 2-3
(25-22; 20-25; 25-22; 23-25; 12-15)
IL BISONTE FIRENZE: Alhassan, Sylves 9, Herbots 22, Guiducci, Van Gestel 4, Panetoni (L1), Knollema 1, Adelusi ne, Enweonwu ne, Graziani 5, Nwakalor 32, Lapini (L2) ne, Kosareva, Malinov 2. All. Parisi.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Cambi 1, Adams ne, Bresciani, Giovannini, Battistoni, Fersino (L1), Bosetti 14, Chirichella 9, Danesi 13, Varela (L2) ne, Bonifacio ne, Carcaces 22, Ituma 2, Karakurt 26. All. Lavarini.
Arbitri: Canessa – Zavater.
Parziali: 25-22, 20-25, 25-22, 23-25, 12-15.
Note – durata set: 29’, 28’, 27’, 28’, 22’; muri punto: Il Bisonte 10, Novara 13; ace: Il Bisonte 1, Novara 2; spettatori: 678.
Archiviato il ko casalingo contro Vallefoglia, che aveva interrotto la striscia di cinque vittorie consecutive ma che ha portato comunque un punto in classifica, Il Bisonte Firenze tornava in campo per la ventunesima giornata del campionato di serie A1: alle 18.30, a Palazzo Wanny, arrivava la Igor Gorgonzola Novara, in una partita posticipata al lunedì per la contemporaneità con l’impegno casalingo della Savino Del Bene Scandicci. L’obiettivo delle bisontine, che si erano presentate al completo, era quello di tentare di proseguire la corsa per guadagnarsi un posto nei play off.
Finisce al 5° set ( 13-15) anche se di fronte si trovavano una corazzata come Novara, già ai quarti in Champions League e a caccia di punti per riconquistare il quarto posto in campionato.
2 Volte in vantaggio, 2 volte riprese, ed allora si andava al 5° dove Novara era più concentrata, piu’ cinica, piu’ decisa sfruttando i piccoli errori delle bisontine.
LA CRONACA
Finale Tie break, 12-15
Tocco del muro
Match Point Novara
Nwakalor, 12-13, Lavarini ricorre al time out.
Novara in chiusura del match, 10-13.
Herbots, 9-11, time out Novara.
Carcares, attacco per il 7-10
Karakurt, non tiene il muro del Bisonte, 6–8
Herbots, attacco del 5-7.
I servizi di Carcares, 3-6, break Novara. Time out Parisi.
Tie Break
Finale Quarto Set, 23-25
Chiude Bosetti
Ituma, set Point Novara
Nwakalor, attacco in rete, 20-22, time out Parisi.
Herbots, pallonetto, 20-20.
Chirichella, muro decisivo per lo sprint di Novara, 18-20.
Nwakalor per il 17-17.
Novara difende con muri punto, 13-16.
Muro Nwakalor, 13-14.
Ancora Nwakalor, lungo 11-14
Con l’errore di Nwakalor, 10-13, time out Parisi.
Sempre doppio vantaggio per Novara, 10-12
Van Gestel sfortunata, 7-9
Karakurt, 4-3, poi Herbots fuori 4-4
Grande Bisonte, Nwakalor, 4-1
Quarto Set
Finale Terzo Set Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 25-22
Muro di Sylves, 24-22
Muro di Danesi su Nwakalor, 23-22, time out Parisi.
Nwakalor, attacco da seconda linea, 23-20.
Karakurt, attacco in parallela, fuori.
Bisonte avanti 21-20, time out Novara.
Equilibrio ancora sul 18-18
Sfortunata Alhassan, il pallone le rimbalza addosso, 15-15
Invasione di Bosetti, Firenze raggiunge il pari, 14-14
Ancora un attacco vincente da posto 2 di Karakurt, 12-14.
Karakurt, ace 10-12.
Il doppio muro di Danesi su Herbots, 8-9.
Danesi, manca la volete, 7-5 Bisonte.
Cartellino verde per il Fair-play di Carcares che ammette il tocco.
Terzo Set
Finale Secondo Set Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 20-25
Knollema mette fuori
4 set Point Novara
Sul 20-23, time out Parisi.
Errore di Karakurt, 18-21, poi Nwakalor, 19-21, time out Lavarini.
Novara +4, 16-20
Chirichella, alza il muro, 14-16
Bisonte, trova grandi difese, 12-12
Firenze adesso attacca con difficoltà, 8-10.
Nwakalor murata, 7-8
Un errore di Van Basten e un buon attacco, Novara raggiunge il pari, 7-7.
Attacco errato di Karakurt, 7-4
Graziani, da centrale, 3-3.
Secondo Set
Finale Primo Set Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 25-22
Chiude Nwakalor!
Nwakalor sbaglia l’attacco, 24-22
Herbots, set Point Bisonte
Novara rimonta, 23-20
Grande difesa di Panetoni non basta, 21-17
Errore in prima di Danesi, 21-15
Ada Graziani, 18-14, poi Nwakalor, 19-14.
Parziale di 3-0 per Novara, Parisi chiama time-out
Poi Nwakalor sale in cielo, da opposto, 16-11
Il muro del Bisonte legge bene i contrattacco piemontesi, 12-10
Grande difesa Panetoni, regia di Malinov e i muri, Bisonte avanti, 10-7, time out, Stefano Lavarini
Primo Set
EX E PRECEDENTI – Sono due le ex della sfida, una per parte: nella Igor Gorgonzola c’è Carlotta Cambi, arrivata da un paio di mesi proprio da Firenze dove ha giocato per due stagioni e mezzo di cui una da capitano, mentre ne Il Bisonte c’è Britt Herbots, che ha vestito la maglia di Novara nelle ultime due annate. Per quanto riguarda i precedenti, fra A2, A1, Supercoppa e Coppa Italia sono ventisei, con tre vittorie de Il Bisonte (l’ultima a Siena, per 3-0, il 7 aprile 2019 nei play off di A1) e ventitré della Igor Gorgonzola (di cui le ultime undici consecutive).
LE PAROLE DI CARLO PARISI – “Novara è una squadra che viene da un momento un po’ particolare, in cui ha ottenuto grandi risultati in Champions ma ha fatto un po’ più di fatica in campionato, quindi è alla ricerca di punti che le possano consentire di riprendersi almeno il quarto posto: oltre al valore tecnico superiore dobbiamo dunque aspettarci una squadra che cercherà di guadagnare l’intera posta in palio. Di contro noi veniamo da una partita con luci e ombre, e abbiamo bisogno di trovare un po’ più di continuità ed essere più lucide nei momenti topici: la squadra ha un buon approccio al lavoro settimanale, ma questi miglioramenti richiedono un po’ di tempo. La partita contro Novara è sicuramente complicata, ma noi vogliamo provare a fare un passo avanti anche contro una formazione più blasonata: non basterà solo essere aggressivi, ma dovremo anche rispettare il piano partita, perché facciamo un buon lavoro nella preparazione dei match e credo che la squadra debba concentrarsi molto su questo aspetto”.
LE AVVERSARIE – La Igor Gorgonzola Novara di coach Stefano Lavarini, che dovrà fare a meno di Jordyn Poulter, potrebbe schierarsi con Ilaria Battistoni (classe 1996) in palleggio, la turca Ebrar Karakurt (2000) come opposto, Anna Danesi (1996) e Sara Bonifacio (1996) al centro, la statunitense McKenzie Adams (1992) e Caterina Bosetti (1994) in banda e Eleonora Fersino (2000) nel ruolo di libero.
Savino Del Bene Volley – Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-0 (25-21, 25-20, 25-20)
Savino Del Bene Volley: Sorokaite 14, Alberti, Belien 7, Zhu 21, Merlo (L1), Mingardi 12, Yao Di, Shcherban n.e., Angeloni n.e., Guidi (L2) n.e., Washington 5, Antropova 1, Castillo, Di Iulio. All.: Barbolini.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Cazaute 5, Morello, Rozanski, Bosio, Spirito (L1), Fini n.e., Nervini, Grobelna 13, Villani 12, Butler 9, Storck, Mazzaro, Kone n.e., Weitze 8. All.: Bregoli.
Arbitri: Cappello – Mattei
Durata: 1h 18′ (25′, 26′, 27′)
Attacco: 50% – 41%
Ricezione Pos. (Prf.): 40% – 49% (18% – 31%)
Muri: 5-4
Ace: 3-2
MVP: Sorokaite
Spettatori: 1428
Coach Barbolini post partita: “Dietro questa vittoria c’è tanto lavoro che facciamo in palestra, lavoro che le ragazze svolgono e che svolgono bene. Mai come in questo anno stiamo giocando con più giocatrici titolari. Stiamo facendo veramente bene e sono molto contento. Quella di oggi è una partita importante, perchè in ottica qualificazione alla Champions League guadagniamo punti preziosi. La partita di oggi lascia una grossa sicurezza in queste ragazze, che hanno dimostrato di saper giocare contro una squadra forte come Chieri, che ultimamente aveva perso solamente con Conegliano per 3-2. Abbiamo conquistato un 3-0 netto, giocando bene nei momenti cruciali. Questo è sintomo che stiamo lavorando davvero molto bene in palestra, perchè le cose non succedono mai per caso.”
ECCO IL VIDEO DELL’INTERVISTA CON COACH MASSIMO BARBOLINI
Archiviato il ko casalingo contro Vallefoglia, che ha interrotto la striscia di cinque vittorie consecutive ma che ha portato comunque un punto in classifica, domani Il Bisonte Firenze torna in campo per la ventunesima giornata del campionato di serie A1: alle 18.30, a Palazzo Wanny, arriva la Igor Gorgonzola Novara, in una partita posticipata al lunedì per la contemporaneità con l’impegno casalingo della Savino Del Bene Scandicci. L’obiettivo delle bisontine, che si presenteranno al completo, è quello di proseguire la corsa per guadagnarsi un posto nei play off, anche se di fronte si troveranno una corazzata come Novara, già ai quarti in Champions League e a caccia di punti per riconquistare il quarto posto in campionato.
EX E PRECEDENTI – Sono due le ex della sfida, una per parte: nella Igor Gorgonzola c’è Carlotta Cambi, arrivata da un paio di mesi proprio da Firenze dove ha giocato per due stagioni e mezzo di cui una da capitano, mentre ne Il Bisonte c’è Britt Herbots, che ha vestito la maglia di Novara nelle ultime due annate. Per quanto riguarda i precedenti, fra A2, A1, Supercoppa e Coppa Italia sono ventisei, con tre vittorie de Il Bisonte (l’ultima a Siena, per 3-0, il 7 aprile 2019 nei play off di A1) e ventitré della Igor Gorgonzola (di cui le ultime undici consecutive).
LE PAROLE DI CARLO PARISI – “Novara è una squadra che viene da un momento un po’ particolare, in cui ha ottenuto grandi risultati in Champions ma ha fatto un po’ più di fatica in campionato, quindi è alla ricerca di punti che le possano consentire di riprendersi almeno il quarto posto: oltre al valore tecnico superiore dobbiamo dunque aspettarci una squadra che cercherà di guadagnare l’intera posta in palio. Di contro noi veniamo da una partita con luci e ombre, e abbiamo bisogno di trovare un po’ più di continuità ed essere più lucide nei momenti topici: la squadra ha un buon approccio al lavoro settimanale, ma questi miglioramenti richiedono un po’ di tempo. La partita contro Novara è sicuramente complicata, ma noi vogliamo provare a fare un passo avanti anche contro una formazione più blasonata: non basterà solo essere aggressivi, ma dovremo anche rispettare il piano partita, perché facciamo un buon lavoro nella preparazione dei match e credo che la squadra debba concentrarsi molto su questo aspetto”.
LE AVVERSARIE – La Igor Gorgonzola Novara di coach Stefano Lavarini, che dovrà fare a meno di Jordyn Poulter, potrebbe schierarsi con Ilaria Battistoni (classe 1996) in palleggio, la turca Ebrar Karakurt (2000) come opposto, Anna Danesi (1996) e Sara Bonifacio (1996) al centro, la statunitense McKenzie Adams (1992) e Caterina Bosetti (1994) in banda e Eleonora Fersino (2000) nel ruolo di libero.
CLASSIFICA:
A2M: KEMAS LAMIPEL S. CROCE-AGNELLI TIPIESSE BERGAMO 0-3
Parziali: 24-26, 22-25, 16-25
KEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles, Coscione 2, Favaro, Motzo 9, Colli 1, Maiocchi 9, Vigil Gonzalez 9, Compagnoni, Hanzic 9, Loreti, Morgese, Giovannetti, Truocchio 8. All. Mastrangelo, 2^ All. Bulleri
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Copelli 10, Held, 12, Catone, Lavorato, Cargioli 4, Cominetti 16, Toscani (L), Pahor, Baldi, Mazzon, Cioffi, Padura Diaz 13, De Luca, Jovanovic, 1. All. Morato
Arbitri: Marco Turtù, Maurizio Merli
KEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto 2, battute sbagliate 9, muri 6
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: battute punto 6, battute sbagliate 6, muri 6
S. CROCE SULL’ARNO. Una Bergamo concentrata e motivata espugna il Pala Parenti in tre set, infliggendo alla Kemas Lamipel la seconda sconfitta interna di questa stagione. La partita è bella fin dalle prime battute. Gli ospiti spingono al servizio, la Kemas Lamipel risponde con un buon cambiopalla. Hanzic è preso di mira in seconda linea ma in attacco va alla grande, 6 punti nel parziale. Alcune decisioni arbitrali contestate innervosiscono i padroni di casa, ma nonostante questo si arriva al 24-24. In servizio si presenta Compagnoni, subentrato a Vigil Gonzalez. La palla finisce in rete. Lo scambio successivo lo chiude ancora Held, che elude il muro a tre e spacca il bagher a Morgese in difesa. 24-26. Il secondo set è ugualmente combattuto, l’arrivo è in volata ma Bergamo si trova a gestire due punti di vantaggio. Hanzic e Colli si avvicendano, c’è il primo tempo di Truocchio in campo e il 22-24 che porta coach Morato a chiamare time-out per gli ospiti. Al rientro Maiocchi calpesta la riga in battuta e Bergamo chiude i conti, 22-25. Il doppio vantaggio mette le ali alla Agnelli Tipiesse, che imperversa sia dai nove metri che sotto rete. La Kemas Lamipel inizia a calare il ritmo: 8-14, 11-21. La partita scivola via, in campo c’è solo Bergamo: sul 14-24 Truocchio rimanda il verdetto, ma sul 16-24 lo stesso centrale pistoiese mette fuori il servizio. Finisce con il pubblico del Pala Parenti che continua a cantare e incitare la squadra: la battuta d’arresto interna fa male ma il percorso resta comunque di eccellenza e le possibilità ai play-off rimangono le stesse, a patto di rialzarsi immediatamente, con il lavoro in palestra e una grande prestazione a Motta di Livenza.
DICHIARAZIONI:
Vincenzo Mastrangelo (all.): “Peccato per quel primo set: siam stati 24-24, con delle decisioni arbitrali che non ci hanno favorito, che ci hanno innervosito da subito. Siamo stati costretti a rincorrere già in avvio pur giocando una buona pallavolo, soprattutto nella fase del cambiopalla. Quel che invece ci è mancata è stata la fase di contrattacco, in tutte le azioni lunghe e le rigiocate abbiamo fatto molta fatica a mettere giù il pallone. Bergamo è arrivata a S. Croce con 6 punti in meno rispetto a noi ma avrebbe dovuto essere la concorrente di Vibo per la prima posizione e oggi l’ha dimostrato. Dopo il cambio allenatore è ovvio che avrebbero avuto una reazione anche emotiva e che si sarebbero compattati”.
FORMAZIONI: Kemas Lamipel in campo con Coscione e Motzo in diagonale, Hanzic e Maiocchi a schiacciare da posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Bergamo: Jovanovic e Padura Diaz in diagonale, Held e Cominetti in posto quattro, Copelli e Cargiulo al centro della rete, Toscano libero.
LA CRONACA:
1set. Il primo break è di Bergamo, che spinge in battuta e trova punti e buone rigiocate. Il primo time-out di coach Mastrangelo è sul 5-8. Motzo dai nove metri si guadagna una seconda linea da rigiocare e la concretizza in un gran mani e fuori. Sullo scambio successivo gli ospiti commettono uno dei rari errori, poi ancora Motzo ci mette l’ace: parità, 11-11. Hanzic chiude a muro Padura Diaz, è il primo vantaggio locale, 13-12. Coscione libera Motzo che può schiantare giù una parallela, 14-13. Ancora l’asse Coscione-Motzo “on fire”, sempre +1 Lupi. Gara spettacolare ed equilibrata. Bergamo risponde colpo su colpo, il 16-16 è d Cominetti in pipe. Gli risponde sempre Hanzic da zona 6. Lo schiacciatore croato è inarrestabile, il suo sesto punto nel set vale il 20-19. Gli ospiti guadagnano il side-out, Padura Diaz sbaglia il servizio ma si riscatta con un grande attacco in parallela: 21-21. Il videocheck giudica dentro di pochissimo un servizio di Cominetti, 21-22, coach Mastrangelo spende il secondo time-out. Ancora lo schiacciatore ospite forza la battuta, il muro di Bergamo va a chiudere l’attacco di Motzo da posto quattro. Entra Colli per Motzo, Vigil Gonzalez a muro trova il 22-23. Ancora dentro Motzo, Tino Hanzic al servizio. Esce l’attacco di Held, nuova parità, 23-23. Coach Morato decide di fermare il gioco. Held si riscatta e guadagna il primo set-point per la sua squadra, subito annullato da Coscione e Vigil Gonzalez. In servizio si presenta Compagnoni, subentrato al centrale spagnolo. La palla finisce in rete. Lo scambio successivo lo chiude ancora Held, che elude il muro a tre e spacca il bagher a Morgese. 24-26, 0-1 Bergamo.
2set. Formazioni invariate. Il primo break è ancora di Bergamo, il muro a tre ospite non da scampo a Maiocchi: 6-8. Held ci mette l’ace, + 3 per Bergamo ed è ancora time-out per Vincenzo Mastrangelo. La Kemas Lamipel combatte, Coscione fa una magia per Vigil Gonzalez, 11-12, poi Copelli gioca col muro e riporta Bergamo a +2. In questa fase è una lotta punto a punto, i Lupi raggiungono la parità a quota 13 con un bel muro di Motzo su Held. Truocchio con una “7” perfetta risponde alla “pipe” di Cominetti. Un ace di Motzo porta i locali in vantaggio. I biancorossi lo difendono a denti stretti. Padura Diaz dalla linea di battuta riporta avanti la Agnelli Tipiesse: 17-18. Sulla seconda palla Hanzic tira un mani e fuori spettacolare. Vigil Gonzalez firma il pareggio, 19-19. Padura Diaz trova la parallela del 19-20, sullo scambio successivo videocheck chiesto ma il punto è assegnato a Bergamo. Doppio vantaggio per i rossoblù. Coscione attiva al meglio Vigil Gonzalez, che va ancora a segno e accorcia. Cargioli chiude uno scambio combattutissimo, 20-22, ma Truocchio riporta la Kemas Lamipel a 21. Cambio Coscione-Arguelles per il muro. Entra anche Loreti. Held però se la gioca sul muro. Rientra il palleggiatore dei Lupi. La panchina di S. Croce chiede il secondo time-out. Held trova un ace prezioso su Hanzic, 21-24. Hanzic e Colli si avvicendano, c’è il primo tempo di Truocchio in campo e il 22-24 che porta coach Morato a chiamare time-out per gli ospiti. Maiocchi calpesta la riga in battuta e Bergamo chiude, 22-25. 0-2.
3set. Stesso “6+1” nel terzo set, per entrambe le squadre. Bergamo va avanti di prepotenza e coach Mastrangelo ritiene opportuno fermare subito il gioco. Un “monster block” di Vigil Gonzalez consente di accorciare le distanze, 5-7. Un’invasione a rete segna il 7-10 per gli ospiti, ma un Maiocchi ispirato trova il secondo punto in attacco di fila e va a accorciare. La “pipe” di Cominetti vanifica gli sforzi. Mastrangelo cerca forze fresche dalla panchina. Colli avvicenda Maiocchi. Agnelli Tipiesse vola a + 6, la squadra di casa accusa qualche segnale di cedimento dopo una partita difficile e faticosa. Coscione suona la carica, servendo Vigil Gonzalez che va a segno. Bergamo, però, è granitica. Sbaglia pochissimo e vola a 11-19. La partita scivola via, in campo c’è solo la squadra di coach Morato: sul 14-24 Truocchio rimanda il verdetto. Sul 16-24 lo stesso centrale pistoiese mette fuori il servizio. 16-25. 0-3.
LA GIORNATA (22^ giornata, 04-05 marzo2023)
Kemas Lamipel S. Croce – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3
Tinet Prata Pordenone – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-1
Conad Reggio Emilia – Tonno Callipo Vibo Valentia 0-3
Delta Group Porto Viro – BCC Castellana Grotte 3-0
Cave del Sole Lagonegro – HRK Motta di Livenza 3-2
Videx Yuasa Grottazzolina – Consoli Mc Donald’s Brescia 3-1
Consar RCM Ravenna – Pool Libertas Cantù 1-3
LA CLASSIFICA (22^ giornata, ritorno)
Tonno Callipo Vibo Valentia 52 pt
Libertas Cantù 40 pt
BCC Castellana Grotte 39 pt
Kemas Lamipel S. Croce 39 pt
Delta Group Porto Viro 37 pt
Agnelli Tipiesse Bergamo 36 pt
Tinet Prata Pordenone 34 pt
Videx Grottazzolina 31 pt
BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 31 pt
Consar Ravenna 31 pt
Consoli MC Donald’s Brescia 28 pt
Cave del Sole Lagonegro 24 pt
Conad Reggio Emilia 23 pt
HKR Motta di Livenza 17 pt
TV: Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it