Torna il derby, e come sempre sale l’attesa per un match che l’anno scorso portò al Mandela Forum ben quattromila appassionati, record storico per la pallavolo fiorentina. Domani la sfida fra Il Bisonte Firenze e la Savino Del Bene Scandicci varrà per la quarta giornata della Samsung Galaxy Volley Cup di serie A1, e si giocherà al Mandela Forum alle 19.30: il fischio di inizio è stato spostato in avanti per la concomitanza con la partita di calcio fra Fiorentina e Roma nel prospiciente stadio ‘Franchi’, e i cancelli saranno aperti dalle 18.30. La speranza è che ci si possa avvicinare alle cifre dello scorso anno, anche sulla scia del calcio: grazie a un accordo siglato con Acf Fiorentina, presentandosi al botteghino del Mandela Forum con il biglietto di Fiorentina-Roma o con l’abbonamento alla Fiorentina (e con un documento di riconoscimento) l’ingresso per assistere al derby costerà solo cinque euro invece dei canonici dieci. Ma lo spettacolo non sarà solo sugli spalti: in campo Il Bisonte si troverà di fronte una squadra che per ora ha vinto tutte e tre le partite, perdendo solo un set, e che sta mettendo in mostra un gioco già solido giostrato dalla giovane regista Carlini e spesso concretizzato da un’altra giovanissima, la diciottenne svedese Haak, ma anche da altre super bocche da fuoco come De La Cruz, Adenizia e Arrighetti. Firenze invece è reduce dal passo falso con Novara, ma in precedenza aveva battuto Monza e se l’era giocata alla pari con Conegliano, e domani potrà nuovamente contare anche sul fattore Mandela Forum: Marco Bracci ha a disposizione l’intero gruppo, ad eccezione di una Di Iulio ancora alle prese con qualche problema fisico, e in settimana ha potuto apprezzare notevoli miglioramenti nel corso degli allenamenti, che denotano come la squadra stia crescendo giorno dopo giorno anche dal punto di vista dell’intesa.
EX E PRECEDENTI – Le ex della sfida sono due, una per ogni squadra: ne Il Bisonte c’è Sara Alberti, che giocò a Scandicci nella stagione 2015/16 in A1, mentre nella Savino Del Bene c’è Marika Bianchini, che con l’Azzurra Volley è stata protagonista della storica promozione dalla B1 (2011/12) e del primo anno di A2 (2012/13). I precedenti fra i due club invece si perdono nella notte dei tempi: prendendo come riferimento quelli dalla B1 in su, ovvero dal 2003 a oggi, i confronti diretti sono stati diciotto, con l’Azzurra che ne ha vinti dieci e Scandicci otto (di cui tutti e tre quelli giocati al Mandela Forum in A1).
LE PAROLE DI MARCO BRACCI – “Domenica affronteremo una delle squadre più forti del campionato, e ci misureremo ancora una volta contro un’avversaria dalle grandi ambizioni dopo i match contro Conegliano e Novara: partite così secondo me sono quelle più gustose da giocare. Noi arriviamo da un match in cui abbiamo giocato bene solo un set, quindi mi aspetto che la squadra scenda in campo con un atteggiamento assolutamente diverso: vogliamo dare più continuità al nostro gioco, per avere più chance di arrivare alla vittoria. Ci aspettiamo di vedere un Mandela Forum con tanto pubblico, che possa seguirci e sostenerci in questo derby fiorentino, che è importante per tutta la città”.
LE AVVERSARIE – La Savino Del Bene Scandicci ha cambiato molto rispetto alla scorsa stagione, a partire dall’allenatore: in panchina c’è Carlo Parisi, reduce da un anno in Francia nel Le Cannet ma per tantissimi anni alla guida di Busto Arsizio, con cui ha vinto anche uno scudetto. Nel probabile 6+1 invece sono tre le confermate, ovvero il libero Enrica Merlo (classe 1988) e le due centrali, la capitana Valentina Arrighetti (1985) e la brasiliana Adenizia Ferreira Da Silva (1986). Per il resto, la diagonale palleggiatore-opposto dovrebbe essere composta dalla nazionale statunitense Lauren Carlini (1995), alla prima esperienza europea dopo il quadriennio nel campionato universitario americano con l’University of Wisconsin, e dalla svedese Isabelle Haak (1999), arrivata dal Béziers (serie A francese), mentre in banda dovrebbero giocare la dominicana Bethania De La Cruz (1989), nell’ultima stagione alla Dinamo Mosca, e una fra Lucia Bosetti (1989), prelevata da Casalmaggiore, e Marika Bianchini (1993), reduce da una stagione a Modena