Il Bisonte Firenze piazza un altro grande colpo di mercato, ingaggiando l’opposto tedesco classe 1994 Louisa Lippmann. Punto fermo della propria nazionale, con la quale comincerà fra pochi giorni l’avventura in Volleyball Nations League prima di partecipare al Mondiale in Giappone di ottobre, Louisa lascia per la prima volta il suo paese dopo aver vinto praticamente tutto, prima al Dresdner e poi allo Schweriner: nelle ultime quattro stagioni l’opposta ha conquistato quattro scudetti e due titoli di MVP della Bundesliga, maturando anche importanti esperienze internazionali sia nelle coppe europee con i club, come la semifinale di Cev Cup raggiunta poco più di un mese fa con lo Schweriner, che nei grandi tornei con la nazionale, come il Mondiale 2014. Alta 191 centimetri, capace di realizzare più di 20 punti di media a partita nei play off dell’ultimo campionato tedesco, Lippmann vestirà la maglia numero 3 e potrà già vantare una buona intesa con la palleggiatrice Laura Dijkema, con cui ha già giocato nel Münster e nel Dresdner.
LA CARRIERA – Louisa Lippmann nasce il 23 settembre 1994 a Herford, in Germania, e comincia la sua carriera a livello giovanile nel TG Herford per poi passare al PSV Bielefeld. Nel 2010 viene ingaggiata dal Münster, che inizialmente la fa giocare nella seconda squadra in serie B tedesca, poi nel 2012 la promuove in prima squadra, in Bundesliga: nel frattempo comincia a entrare nel giro delle nazionali giovanili tedesche, mentre nel 2013 ottiene le prime convocazioni nella nazionale maggiore, con la quale poi debutta nel 2014 vincendo subito il torneo di Montreux e partecipando al mondiale in Italia, nel quale la Germania termina nona. Nello stesso anno si trasferisce al Dresdner, dove in due stagioni, insieme fra l’altro a Laura Dijkema, vince due scudetti e una coppa di Germania, poi nel 2016 si accasa allo Schweriner, conquistando altri due scudetti, una Supercoppa di Germania e due titoli di MVP del campionato prima di essere ingaggiata da Il Bisonte.
LE PAROLE DI LOUISA LIPPMANN – “Sono veramente felice della mia scelta e non vedo l’ora di giocare in Italia e ne Il Bisonte. È sempre stato un mio obiettivo e anche un mio sogno giocare in serie A1 contro le più grandi campionesse a livello mondiale, e posso dire di essere arrivata in uno dei campionati più difficili in Europa: prometto che lavorerò duramente e darò tutta me stessa per ottenere grandi successi a Firenze”.