IL TIE BREAK STAVOLTA E’ FATALE A IL BISONTE, CHE CEDE 3-2 A BERGAMO
FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3
IL BISONTE FIRENZE 2
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Strunjak 5, Imperiali, Malagurski 12, Battista 5, Popovic 16, Cardullo (L), Marcon 11, Paggi 1, Boldini 1, Malinov 5, Sylla 5, Acosta Alvarado 13. All. Micoli.
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 24, Alberti 5, Bechis 3, Bonciani, Tapp 21, Santana 20, Di Iulio ne, Parrocchiale (L), Pietrelli, Miloš Prokopić 4, Tirozzi 19. All. Bracci.
Arbitri: Frapiccini – Prati.
Parziali: 23-25, 27-25, 27-25, 19-25, 15-13.
Note – durata set: 30’, 25’, 30’, 26’, 16’; muri punto: Bergamo 11, Il Bisonte 15; ace: Bergamo 3, Il Bisonte 3.
Bergamo- Come si suol dire…” Chi di Tie-Break ferisce..di tie break…perisce”..Il secondo tie break in quattro giorni è stavolta purtroppo fatale per Il Bisonte Firenze, che cade al PalaNorda di Bergamo e non riesce a dare continuità al successo contro la Pomì, consegnando invece alla Foppapedretti la gioia del primo successo e dei primi due punti in campionato. Peccato perché per molti tratti della partita le bisontine, trascinate da un’ottima Tapp (21 punti col 63% in attacco e 4 muri), hanno dato la sensazione di essere superiori: nel secondo set per esempio erano avanti 11-15, nel terzo addirittura 16-21, ma purtroppo non sono riuscite a tenere il vantaggio, e poi nel tie break sono state punite da Acosta in un finale punto a punto.
Marco Bracci parte con Bechis in regia, Sorokaite opposto, Santana e Tirozzi in banda, Miloš e Tapp al centro e Parrocchiale libero, mentre Micoli risponde con Malinov in palleggio, Malagurski opposto, Marcon e Acosta Alvarado schiacciatrici laterali, Paggi e Popovic al centro e Cardullo libero.
Bergamo parte subito forte col muro di Popovic e l’ace di Malinov (4-1), ma Il Bisonte si riorganizza e quando Tirozzi va in battuta piazza un parziale micidiale: un ace dello stesso capitano e un muro di Santana valgono la parità (7-7), poi Tapp e Santana allungano 7-9, e allora Micoli prova la carta Sylla per Marcon. La Foppa ribalta di nuovo (12-10), e poi sfrutta qualche errore delle bisontine per salire sul 14-11, ma Tapp e Tirozzi hanno ancora la forza di impattare (15-15) e Micoli inserisce anche Battista per Malagurski: si gioca punto a punto, Bergamo ritrova il + 2 col muro di Malinov (20-18) e Bracci ferma tutto e fa bene, perché la sua squadra rientra con Santana (20-20). Entra Alberti per Milos, poi Bonciani in battuta per Bechis, e proprio Alberti trova il muro del 22-24: Battista annulla il primo set point, ma sul secondo la Foppa tocca l’asta e Firenze ringrazia (23-25).
Nel secondo c’è ancora Alberti per Milos da una parte e Battista per Malagurski dall’altra, e dopo un inizio punto a punto è Tapp con un primo tempo e un tocco sotto rete a sancire il primo allungo (9-11): adesso Bechis gioca tantissimo con le centrali, e l’11-14 di Alberti vale il + 3 e il time out Bergamo, con Micoli che riprova Sylla per Acosta e poi Malagurski per Battista e la Foppa che torna in parità sul 18-18. Il 20-19 di Marcon consiglia a Bracci di chiamare time out, ma la Foppa alza il muro due volte (24-20), anche se poi clamorosamente Il Bisonte annulla quattro set point con Tapp in battuta: rientra Acosta per Sylla, Tirozzi cancella anche il quinto, ma sul sesto è un muro di Malagurski a sancire il 27-25.
Nel terzo Micoli riparte con Malagurski, e Il Bisonte prova subito a dettare legge con Santana e Sorokaite (0-4) costringendo ovviamente Micoli al time out: sul 4-8 c’è Strunjak per Paggi, sul 6-10 Alberti accusa un colpo a un occhio e deve essere sostituita da Milos, che stampa due muri consecutivi per l’8-13. Il vantaggio è buono, Il Bisonte prova a controllarlo ma Bergamo si avvicina (18-21) e allora Bracci decide di parlarci su: al rientro il muro di Malagurski vale il – 2 (19-21), poi Sorokaite trova il cambio palla (19-22), ma l’ace fortunato di Acosta avvicina ancora le locali e l’errore di Sorokaite significa 22-22. Nell’assurdo finale è Malagurski a procurare il primo set point alla Foppa (24-23), ma alla fine è una pipe out di Sorokaite a permettere alla squadra di casa di completare una clamorosa rimonta (27-25).
Nel quarto rimane in campo Strunjak, e ancora una volta è Il Bisonte a provare a scappare con Sorokaite, Tapp e Tirozzi dopo un inizio punto a punto (9-13): Micoli chiama time out, poi sul 9-15 inserisce Sylla per Marcon, ma stavolta Firenze non si fa sorprendere e Tapp firma il 19-25 con il suo ventesimo punto personale.
Si va al tie break e le bisontine provano subito a fuggire con Tirozzi (1-3), ma due punti di Strunjak valgono il 4-4, e poi un’invasione di Firenze regala il + 2 a Bergamo al cambio campo (8-6): Tirozzi trova di nuovo la parità (9-9), ma Acosta riallunga nuovamente (13-11) e allora Bracci chiama time out e inserisce Pietrelli per Santana. Tirozzi accorcia (13-12), ma poi batte out (14-12), e sul secondo set point Acosta chiude 15-13.
LE PAROLE DI GIULIA PIETRELLI – “Non siamo contente, anche una vittoria per 3-2 ci poteva servire e invece abbiamo perso. Dispiace soprattutto per il terzo set: andare sul + 6 e poi non portarlo a casa significa che c’è qualcosa da rivedere. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire già dal prossimo match con Busto: sono convinta che ripartiremo”.