CLASSIFICA:
L’OMBELICO DEL VOLLEY NAZIONALE ERA U PALAZZO WANY..STRAPIENO
MA CONEGLIANO E’ “DOC”,SI STAPPA LO SPUMANTE BATTENDO LA SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-1, SANDICCESI CHE ADESSO PENSANO ALLA SEMIFINALE DI RITORNO DI CEV CUP IN TURCHIA MERCOLEDI
CLASSIFICA:
(19-25; 17-25 25-20; 20-25)
Savino Del Bene Scandicci
Sorokaite 2, Alberti 3, Belien 7, Zhu Ting 15, Pietrini 1, Merlo (L1), Mingardi 7, Yao Di 1, Shcherban n.e., Angeloni (L2) n.e., Washington 2, Antropova 16, Castillo, Di Iulio.
Allenatore Massimo Barbolini
Imoco Volley Conegliano
Carraro n.e., Plummer 13, Robinson-Cook 11, Squarcini 4, De Kruijff 3, Gennari, Gray 2, De Gennaro (L1), Haak 24, Pericati (L2) n.e., Furlan n.e., Wolosz 4, Fahr 6, Bardaro n.e.
Allenatore Daniele Santarelli
Arbitri Goitre-Canessa
Durata 1h51′
Attacco 39%, 53%
Ricezione pos. (prf) 33%-57%
Muri 4-6
Ada 5-9
MVP Wolosz
Spettatori 3500
Finale Savino Del Bene Scandicci-Imoco Volley Conegliano 25-20
Chiude Cook
Match Point Imoco
Savino con orgoglio, 18-23, time out Santarelli
Antropova attacca fuori, 14-22
Wolosz , una fuoriclasse, 12-18
Savino, difficile la rimonta, 9-14
Haak da seconda linea, 6-11
Pessima ricezione Savino, 4-10
Imoco break, 2-7
Partenza shock della Savino, 0-3
Quarto set
Finale Terzo Set Savino Del Bene Scandicci-Imoco Volley Conegliano 25-20
Chiude Zhu Ting
Antropova, set Point Savino
De Kruijff, attacco fuori, 22-15
Ace Haak, 19-15
Ave Belien, 19-12
16-10, Plummer al servizio.
Ada Antropova, 15-9
Zhu Ting, adesso sfonda, 14-9, time out Santarelli.
Fallo di Va al, Savino avanti, 11-7
Sul 9-6, Santarelli chiede time out
Antropova, di rabbia, 8-6
Pari sul 6-6
Antropova, vantaggio Savino, 5-4
Conegliano parte benissimo, 1-3
Terzo Set
Finale Secondo Set Savino Del Bene Scandicci-Imoco Volley Conegliano 17-22
Zhu, mette fuori
Sette set Point Imoco
La difesa di Conegliano! 15-22
Bray, un uragano sulla Savino, 13-20
Cook, muro su Zhu, la foto della carta, 11-16
Conegliano inarrestabile, 8-13
Zhu non riceve bene, Lubian, facile, 6-9
Ace Haak, 5-7
Ace Fahr, Imoco break, 2-4
Secondo Set
Finale Primo Set Savino Del Bene Scandicci-Imoco Volley Conegliano 19-22
Invasione Zhu
Cinque set Point Imoco
Washington, mette a terra il 19-22, time out Santarelli
Sul 15-21, Barbolini chiede il secondo time out
Attacco out di Zhu Ting, 15-20
Ace Dolosa, poi Plummer, 14-19
Errore battuta Antropova, ma il muro Savino, il terzo di fila, 14-16
Haak in battuta, 10-14, ogni punto Savino è sudatissimo, grande difesa Imoco.
Il muro di Fair, 7-10.
Primo break per Conegliano, 6-8 Imoco.
Primo Set
IL BISONTESI”SI FA…. TRASPORTARE DAL CASALMAGGIORE 3-2 ..
Le bisontine dovevano vincere per sperare di artigliare i play off lontani 2 punti
TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3
IL BISONTE FIRENZE 2
TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Carlini 3, Scola, Perinelli 10, Piva 7, Frantti 9, Gozzi (L2) ne, Lohuis 13, Buzzerio, Melandri 15, Malual 7, De Bortoli (L1) 1, Dimitrova 17, Mangani ne, Sartori ne. All. Pistola.
IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 3, Sylves 13, Herbots 22, Lotti ne, Guiducci, Van Gestel 5, Panetoni (L1), Knollema 1, Adelusi, Graziani 6, Nwakalor 26, Lapini (L2) ne, Kosareva ne, Malinov 1. All. Parisi.
Arbitri: Mattei – Luciani.
Parziali: 25-19, 19-25, 25-21, 19-25, 17-15.
Note – durata set: 25’, 27’, 30’, 27’, 22’; muri punto: Casalmaggiore 12, Il Bisonte 11; ace: Casalmaggiore 3, Il Bisonte 6.
Il Bisonte getta alle ortiche una vittoria che sembrava ormai conquistata e cade al tie break al PalaRadi contro Casalmaggiore, muovendo comunque la classifica e lasciando ancora accesa la fiammella di speranza per i play off: peccato per il terzo set, perso dopo aver guidato fino al 14-18, ma soprattutto per il quinto, in cui non è bastato un vantaggio di 9-13 per evitare un’altra rimonta della Trasporti Pesanti, trascinata dalle sue centrali Melandri (MVP con 15 punti e il 72% in attacco) e Lohuis (13 con ben 4 muri di cui due decisivi al tie break).
Coach Parisi schiera Malinov-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Sylves-Graziani e Panetoni libero, mentre Pistola risponde con Carlini-Dimitrova, Piva-Frantti, Lohuis-Melandri e De Bortoli libero.
Troppi errori per Firenze in partenza (nove in totale nel primo set, quattro in battuta e cinque in attacco), e Casalmaggiore ne approfitta per salire sul 9-6 con Frantti, poi una ricezione slash costringe Malinov all’errore e sull’11-7 Parisi deve chiamare time out: il turno in servizio di Frantti fa male (14-8), gli errori si susseguono e allora sul 17-10 Parisi è costretto a fermare di nuovo il gioco, con la sua squadra che prova a reagire con primo tempo e muro di Sylves (19-15) e Pistola che spende il suo primo time out. E fa bene perché Lohuis rientra in campo con fast ed ace (21-15), poi la Trasporti Pesanti gestisce il gap e chiude col primo tempo d Melandri (25-19).
Il Bisonte comincia decisamente meglio il secondo set con il muro di Graziani e l’attacco di Herbots (3-5), poi Casalmaggiore sorpassa subito grazie a un paio di errori delle bisontine (7-6), ma Nwakalor risponde e ricrea il + 2, con Sylves che mura per l’8-11 e Pistola che chiama time out: in un amen il turno in servizio di Carlini riporta le locali in parità (11-11), ma poi è la Trasporti Pesanti a sbagliare e Il Bisonte torna sul + 3 (12-15), con Pistola che dopo l’errore di Dimitrova del 14-18 inserisce Malual per la bulgara e Perinelli per Piva. Adesso è Casalmaggiore a sbagliare tanto (14-21), Firenze ne approfitta alzando il livello sia a muro sia in battuta e alla fine è Nwakalor (sette punti nel set) a chiudere con il profondo attacco del 19-25.
Il Bisonte prova a mantenere l’inerzia anche a inizio terzo set con Herbots (3-6), un paio di errori di Frantti valgono il 5-9 e proprio Frantti deve lasciare spazio a Perinelli, con la Trasporti Pesanti che riparte con due murate e l’errore di Nwakalor (8-9): Parisi chiama time out, Lohuis pareggia i conti sull’11-11 ma poi sbaglia la fast e regala il 12-14, con Van Gestel che mette giù il 12-15 e Pistola che ferma il gioco. Dopo il primo tempo di Graziani (12-16) Pistola prova il doppio cambio (Scola e Malual per Dimitrova e Carlini), e sul 14-18 le bisontine spengono la luce, tanto che sul 17-18 Parisi deve spendere il time out: Casalmaggiore difende tutto e Malual impatta (19-19), Lohuis mura Malinov (20-19) e Parisi prova il doppio cambio con Guiducci e Knollema per Nwakalor e Malinov, ma Lohuis e Perinelli murano due volte Nwakalor appena rientrata (24-21) e Malual chiude 25-21.
Nel quarto rimangono in campo Perinelli, Malual e Scola e Il Bisonte nonostante la botta del set perso non molla, costruendosi un + 4 (7-11) che costringe Pistola al time out: gli errori di Malual e Perinelli costano il 9-15, rientrano Carlini e Dimitrova per Malual e Scola e poi sul 10-17 anche Frantti per Piva, ma stavolta le bisontine non si distraggono e Graziani chiude 19-25.
Nel quinto Pistola parte con Perinelli-Frantti in banda, ma Firenze è ancora on fire con Herbots e il doppio ace di Sylves (0-3), anche se Casalmaggiore reagisce immediatamente con Frantti (3-3): Parisi inserisce Alhassan per Graziani e l’americana piazza il muro del 3-5, poi sul 6-7 entra Piva per Frantti e dopo il cambio campo il muro di Lohuis vale il 9-9. Il Bisonte riparte con il terzo ace del set di Sylves (9-11), Pistola chiama time out ma Herbots allunga subito sul 9-12, poi sull’errore di Perinelli (9-13) arriva un altro time out di Pistola, ma sull’ennesimo muro di Lohuis (11-13) è Parisi a dover fermare il gioco. Ancora l’olandese ferma Nwakalor (12-13), Frantti impatta e Parisi spende il suo secondo time out (13-13), ma Frantti mura il tentativo di Malinov (14-13): Alhassan annulla il primo match point (14-14), Herbots cancella il secondo (15-15), ma sul terzo è Dimitrova a chiudere 17-15.
LE PAROLE DI EMMA GRAZIANI – “È stata una bellissima partita da parte di entrambe le squadre, noi non abbiamo saputo tenere nei momenti importanti: abbiamo commesso tanti errori evitabili e loro hanno meritato di vincere. Siamo ancora in corsa per i play off ma ci servono punti, peccato perché oggi potevamo portarla a casa: potevamo fare due punti o forse anche tre, invece dobbiamo accontentarci di uno. Ci manca un po’ di feeling su alcune situazioni, in particolare sulle free ball e sui pallonetti, e questo ha fatto la differenza perché loro hanno un’organizzazione di difesa altissima”.
LE PAROLE DI CHIARA DE BORTOLI – “È stata una partita infinita, abbiamo recuperato tanti punti nel terzo e nel quinto set e siamo state brave: è una vittoria di squadra, chiunque è entrata ha dato il 100%. Sul 9-13 al tie break ci siamo dette: ‘adesso non deve più cadere niente’, sono arrivate una difesa, un muro e qualche errore loro e ce l’abbiamo fatta. Sono veramente contenta perché questa vittoria fa bene per il morale e per i play off”.
IL VIDEO DI CARLO PARISI
KEMAS LAMIPEL S. CROCE-CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3-0
Parziali: 25-23, 25-19, 25-15
KEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles, Coscione 3, Favaro, Motzo 13, Colli 12, Gabriellini, Maiocchi 10, Vigil Gonzalez 7, Compagnoni 1, Hanzic, Loreti, Morgese, Giovannetti, Truocchio 12, Gabbriellini. All. Mastrangelo, 2^ All. Bulleri
CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Orlando Boscardini, Biasotto Ma 2, El Moudden, Izzo 2, Panciocco 10, Azaz El Saidy, Biasotto Mo 2, Mastrangelo, Bonola 5, Pereira Da Silvia Wagner 6, Di Carlo, Armenante 5, Urbanowicz 12. 1^ All. Lorizio 2^All. Viggiano
KEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto 7, battute sbagliate 10, muri 10.
CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: battute punto 2, battute sbagliate 12, muri 5.
S. Croce sull’Arno. Una Kemas Lamipel straripante batte Lagonegro e riparte alla carica delle primissime posizioni. Locali in campo con Coscione e Motzo in diagonale, Maiocchi e Colli a schiacciare da posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Lagonegro: Izzo in regia, Wagner opposto, Urbanowicz e Panciocco in banda, Bonola e Orlandi Boscardini in posto tre della rete, El Moudden libero. Il primo set è ben condotto dalla Kemas Lamipel, che al netto di qualche errore tiene sempre a bada la squadra avversaria, dove spicca l’ex di turno, Wagner Pereira da Silva. Tra i biancorossi brillano i centrali, Vigil Gonzalez in attacco e Truocchio a muro. Gran prestazione di capitan Colli, 7 punti. Cave del Sole si rifà pericolosamente sotto sul finale ma sul 24-23 gli ospiti mettono in rete il servizio. Nel secondo i biancorossi soffrono soltanto in avvio, con Lagonegro che si porta sul doppio vantaggio, 11-13. La reazione della Kemas Lamipel è rabbiosa, 6 punti di fila per il 17-13, con Maiocchi sugli scudi. Il gap si dilata, con i locali che arrivano al set-point sul 24-18. Chiude Truocchio in veloce. Grande prestazione nel set per Motzo, 7 punti, 67% in attacco. Nel terzo parziale Lagonegro dà l’impressione di mollare subito e coach Lorizio stravolge il sestetto dopo pochi scambi, dando spazio ai fratelli Biasotti, al secondo play Mastrangelo e ad Armenante in banda. Subito larghissimo il gap in favore della Kemas Lamipel, che fa scattare spesso in piedi il pubblico a suon di grandi muri e schiacciate. L’MVP di giornata, Andrea Truocchio, chiude il conto con una bella serie al servizio. In classifica, Lupi al quarto posto, stessi punti ma una vittoria in meno nel confronto con Castellana Grotte. Il secondo posto occupato da Cantù dista tre punti: difficile ma ancora fattibile, a patto ovviamente di tirar fuori il massimo dalle due gare con Reggio Emilia e BCC.
FORMAZIONI: Kemas Lamipel in campo con Coscione e Motzo in diagonale, Maiocchi e Colli a schiacciare da posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Lagonegro: Izzo in regia, Wagner opposto, Urbanowicz e Panciocco in banda, Bonola e Orlandi Boscardini in posto tre della rete, El Moudden libero di difesa, Di Carlo pensa alla ricezione.
LA CRONACA:
1 set. Inizio partita un po’ in sordina, qualche servizio sbagliato: un muro di Truocchio fa saltare il Pala Parenti e accende la contesa. Coscione a una mano per Vigil Gonzalez segna il +2, 8-6. Colli in pallonetto segna l’11-9, accorcia un monster block di Wagner, poi una “pipe” fuori di misura di Maiocchi favorisce il pareggio. Coscione da gran palleggiatore lo serve nuovamente e il posto quattro biancorosso mette a terra. Ancora Truocchio a muro, 13-11. Un errore di Wagner in attacco regala il + 3 ai ragazzi di Mastrangelo: 15-12, primo time out per coach Lorizio. Grande combinazione Coscione-Motzo e bel punto dell’opposto della Kemas Lamipel, 17-13. Lagonegro riprende il servizio ma Boscardini lo sbaglia: 18esimo punto Lupi. Truocchio in 1^ T segna il 20-17, Motzo mette a lato il servizio e manda in battuta Bonola dall’altro lato. L’opposto di casa si riscatta con una stratosferica diagonale di seconda linea: 21-18. Colli trova l’angolino dai nove metri, ace, 22-18, e secondo time-out chiamato dalla panchina ospite. Lagonegro trova un ace con Wagner, 22-20: arriva il prime time-out della Kemas Lamipel. Gli ospiti trovano un altro punto, nonostante il sacrificio di Motzo che vola in tuffo a recuperare una palla “spizzata” dal muro-difesa. Truocchio stoppa Wagner, poi esce per la battuta di Compagnoni e il diagonale di Urbanowicz va fuori. Allungo importante per i Lupi, 21-24. Primo set-pont annullato da Urbanowicz. Maiocchi è murato “in”, Cave del Sole si avvicina, e Mastrangelo spende il secondo tempo tecnico. Al rientro Urbanowicz mette in rete il servizio. 1-0.
2 set. Nel secondo parziale, lo stesso equilibrio rispetto alla frazione precedente. Doppio vantaggio per i Lupi, ci pensano Panciocco e un recupero difensivo miracoloso degli ospiti a favorire il pareggio. Ancora Panciocco dai nove metri mette l’ace del vantaggio, Cave del Sole raddoppia sfruttando un’invasione a muro dei padroni di casa. L’ennesimo gran diagonale di Motzo segna l’11esimo punto dei biancorossi, ma Urbanowicz riporta i suoi a +2. I locali reagiscono subito, ribaltone 14-13 con Motzo, poi un attacco out di Wagner lancia la Kemas sul doppio vantaggio. Maiocchi spacca il muro per il 16-13 e Lorizio chiama time-out. I Lupi allungano, ancora Maiocchi mette un bel diagonale per il 18-14. Errore di Panciocco, altro punto per la Kemas Lamipel e secondo tempo tecnico per Lagonegro. Entra Armenante al posto dello stesso Panciocco. I Lupi difendono con i denti il +5, Motzo fa una magia per il 22-17. Entra Compagnoni e piazza un ace su Urbanowicz. Armenante sbaglia il servizio, 6 set-point per i padroni di casa. La chiude Truocchio. 2-0
3 set Partenza sprint per i padroni di casa. Grandi azioni subito in avvio partoriscono il 7-2. Lorizio prova Manuel Biasotto per Orlando Boscardini e Mastrangelo per Izzo; esce anche Wagner e fa l’ingresso in campo Morgan Biasotto. Urbanowicz, il più positivo dei suoi, spezza la serie negativa, ma una “bomba” di Truocchio riporta subito in battuta Motzo, che sbaraglia la ricezione avversaria: 10-3. Colli con una palla intelligente segna l’11esimo punto. C’è una sola squadra in campo. Lorizio avvicenda ancora Panciocco e Armenante. Cave del Sole prova a trovare nuove motivazioni schierando appunto un sestetto completamente stravolto rispetto all’inizio ma i Lupi non mollano un centimetro: 13-5. Vigil Gonzalez si esalta a muro per il 16-8. Il vantaggio rimane importante: Coscione segna il 19-11 a muro, poi un piccolo passaggio a vuoto tra i suoi ragazzi costringe Mastrangelo al time-out (19-14). Truocchio rimette tutto a posto con l’ennesima “murata” stratosferica, poi ci mette anche l’ace, da vero MVP. 14-21. Kemas Lamipel sale a 22, Lorizio spende l’ultimo time-out. E’ la serata dei grandi muri, ne prende un altro Vigil Gonzalez per il 23esimo punto. Il set-point se lo prende Maiocchi, sono ben 10 ma non bisogna aspettare molto: Lagonegro mette in rete il servizio. 3-0
DICHIARAZIONI:
Vincenzo Mastrangelo (1^ All.): “Abbiam sprecato qualche palla in più nel primo set, altrimenti anche quello avrebbe avuto gli stessi parziali. Siamo stati bravi, nell’unico momento di difficoltà vera che abbiamo avuto (11-13 nel secondo set) a non disunirci, a continuare a fare le cose nel modo migliore: pensare alla tecnica, soluzioni con l’attacco, spingere con il servizio. Lunedì non abbiamo avuto giorno libero, ci siamo subito messi in palestra a lavorare nel modo che ci serve, a testa bassa, concentrati. Senza scaricare colpe: siamo una squadra, perdiamo insieme e vinciamo insieme”.
Andrea Truocchio: “E’ stata una vittoria meritata, abbiamo lavorato sodo tutta la settimana, mattina e pomeriggio, a testa bassa, perché è così che poi si ottengono i risultati. Abbiamo lavorato tanto sul muro, fondamentale che in queste ultime gare era stata un po’ la mia pecca, e direi che i risultati per fortuna si sono visti”.
LA GIORNATA (24^ giornata, 18-19 marzo 2023)
Conad Reggio Emilia-Consar RCM Ravenna 3-2
Tonno Callipo Vibo Valentia-BCC Castellana Grotte 3-0
Tinet Prata di Pordenone-HRK Motta di Livenza 3-1
Agnelli Tipiesse Bergamo-Consoli MC Donald’s Brescia 3-2
Kemas Lamipel S. Croce-Cave del Sole Lagonegro 3-0
Delta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù 2-3
BAM Acqua S. Bernardo-Videx Grottazzolina 3-0
LA CLASSIFICA (24^ giornata, ritorno)
Tonno Callipo Vibo Valentia 55 pt
Libertas Cantù 45 pt
BCC Castellana Grotte 42 pt
Kemas Lamipel S. Croce 42 pt
Delta Group Porto Viro 41 pt
Agnelli Tipiesse Bergamo 41 pt
Tinet Prata Pordenone 40 pt
Consar Ravenna 35 pt
BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 34 pt
Videx Grottazzolina 31 pt
Consoli MC Donald’s Brescia 29 pt
Conad Reggio Emilia 25 pt
Cave del Sole Lagonegro 24 pt
HKR Motta di Livenza 20 pt