Vela: il commento da casa di un grande della vela per Noi
LUNA ROSSA E ……”QUEL MALEDETTO ULTIMO INCROCIO”
di Paolo Scutellaro
Auckland / Quinto giorno di regate, vento di intensità 12-13 nodi direzione Ovest-Sud-Ovest. Si regata sul “Campo C”
Doverosa premessa: avete mai provato a tenere dietro una barca più veloce di voi ???
Ma veniamo ai fatti: Timing perfetto da parte dei 2 “pozzetti” con Emirates vicinissima al “pin” e sottovento su Luna Rossa. Buona la distanza laterale per Luna Rossa che riesce a mantenere la posizione di testa fino al limite di sinistra. Emirates e Luna Rossa virano in contemporaneità, con Luna Rossa appena più sottovento e qualche secondino di anticipo.
Bordo lungo verso destra del campo di gara, ed Emirates nonostante sia leggermente più veloce ala lunga deve subire la “modalità alta” di Luna Rossa ed è costretta a virare. La mia sensazione durante questo bordo, è stata una una leggera rotazione a destra con maggiore pressione sulla destra del campo di regata.
Ma le opinioni da casa poco si confanno con quelle dirette dal e sul campo di regata.
Luna Rossa arriva fino al limite di destra quasi in Lay-line e vira.
All’incrocio Luna Rossa passa davanti, ai neozelandesi e gira la boa a sinistra. New Zealand quella di destra.
Scelte diverse anche all’inizio della poppa; Luna Rossa crede bella sinistra, mentre Emirates si tiene a destra; Scelta azzeccata per i “Kiwi” che all’incrocio della 1° poppa passano davanti;
Poi però erroneamente lasciano la destra con Luna Rossa che ringrazia, e si va a presentare all’incrocio successivo in vantaggio.
Controllo da manuale per i ragazzi di Luna Rossa che con grande soddisfazione per tutti noi, portano i padroni di casa oltre la “Lay-line” di destra a virare la boa di sinistra alla fine della poppa ancora in vantaggio. Luna Rossa e’ consapevole delle proprie “performances” e con grande coraggio e
Bravura mantiene i “Kiwi” dietro fino all’ultimo incrocio prima della virata decisiva per andare a prendere la boa.
Gli italiani si presentano con le “mura a sinistra” in vantaggio. Possono tranquillamente incrociare avanti, ma DECIDONO DI VIRARE DAVANTI AI NEO ZELANDESI nel tentativo di fermarli quanto più’ possibile.
New Zealand vira e va a destra e’ l’incrocio decisivo.
La maggiore pressione combinata con una leggera rotazione a destra piùla maggiore velocità vanno a fare da “moltiplicatore micidiale a favore dei neozelandesi, che volano via.
La premessa fatta precedentemente serve allora a tutti noi per frenare quell’impulso automatico e superficiale che ci porta poi ad esprimere un giudizio negativo sulla scelta fatta dai “Nostri” straordinari ragazzi quell’ULTIMO MALEDETTO INCROCIO !!