I nostri”alla fin fine” hanno sconfitto i Defender prima dell’interruzione a causa del maltempo che si è abbattuto sulle acque di Barcellona
Luna Rossa batte New Zealand che viene squalificata: gli avversari si ritirano, prima però i neozelandesi avevano invocato il dio Maori Rangi che ha tentato di colpire Luna Rossa con un fulmine (andato a vuoto per fortuna cascando davanti aLuna Rossa).
Barcellona- Al 3° tentativo Luna Rossa Prada Pirelli torna in acqua e iniziaa mettere paura ai”Defender” battendoli per la prima volta dopo 2 sconfitte (la 1°delle quali , e lo ricorderete, senz regatare..) L’equipaggio italiano ha sconfitto Emirates Team New Zealand nella la prima regata del 2° Round Robin di Louis Vuitton Cup, (senza portare punti in classifica) in onda su Canale 20 e in simulcast su Italia 1 oltre che in streaming sul sito di SportMediaset. Il sindacato italiano ha messo sin da subito in difficoltà i Defender dell’America’s Cup in partenza avvantaggiandosi nettamente ma fermandosi poi a causa del ritiro degli avversari poco prima dello stop imposto dall’organizzazione a causa di un forte temporale che si è abbattuto su Barcellona.
Qualora dovesse mantenersi uguale il posizionamento in classifica fra Alinghi Red Bull Racing e Orient Express, appaiate a un punto con una vittoria ciascuna nello scontro diretto, l’organizzazione ha annunciato che vi sarà uno spareggio per decidere chi possa rimanere in corsa per la Louis Vuitton Cup. Lo stesso varrà anche qualora dovessero arrivare appaiate in testa due squadre.
Un ondata di maltempo si abbatte improisamente su Barcellona con i fulmini e saette che stavano colpendo il campo di gara e, a causa dei rischi che potevano incorrere le imbarcazioni, l’organizzazione ha deciso di fermare la competizione e riportare le barche in porto.
MA LUNA ROSSA PRADA PIRELLI RIESCE A COMPIERE L’IMPRESA NELLO SCONFIGGERE PER LA 1° VOLTA EMIRATES TEAM NEW ZEALAND METTENDO PAURA AI”DEFENDER”
Luna Rossa Prada Pirelli tornava in acqua dopo un giorno di stop e lo fa inmaniera spettacolare compiendo una vera e propria impresa. Il sindacato presieduto da Patrizio Bertelli ha finalmente superato nella seconda regata di giornata i Defender di Emirates Team New Zealand (dopo 2 sconfitte rimediate nella 1° fase la 1°delle quali per l’immediato ritiro di Luna Rossa…) ottenendo la prima vittoria con i Kiwi nelle acque di Barcellona. Una grande…grandissima prova per per i “nostri” che hanno dovuto far i conti con continui cambi di direzione del vento, ma che non ha cambiato il risultato della sfida che non offre comunque punti per il Round Robin.
Avvicinamento alla “Line-Line” della partenza perfetta per Luna Rossa Prada Pirelli che è riuscita a infilare gli avversari in vista della linea di via e orzando immediatamente costringevano Emirates Team New Zealand immediatamente all’errore guadagnando subito un grande vantaggio di quasi quattrocento metri!!!! I rischi non sono mancati nemmeno per l’equipaggio italiano che, in virata prima del cancello di bolina, ha rischiato di ribaltarsi rimanendo in volo solo su un foil. Brividi…..Come già visto nei giorni precedenti, però sul lato di poppa Luna Rossa è apparsa decisamente più veloce passando a un terzo di gara con 17 secondi di vantaggio sui neo zelandesi.
Emirates Team New Zealand ha provato ad avvicinarsi nel corso del secondo lato di prua non riuscendo però nell’impresa, anche per via dell’ingresso perfetto nel cancello da parte degli uomini di Max Sirena che hanno chiuso la prima metà di gara con ancora 23 secondi di vantaggio e lanciandosi a piena velocità verso il secondo lato di poppa. I continui cambi di vento non hanno mai infastidito Luna Rossa che anzi, proprio sulla quarta sezione, ha ampliato ulteriormente il distacco, ma una strambata con meno vento in vista del quarto cancello ha accorciato leggermente le distanze rimanendo comunque attorno ai 31 secondi. Lungo l’ultimo lato di bolina Luna Rossa ha preso ancora una volta al meglio l’ingresso nel gate portando il distacco a 59 secondi prima del ritiro di New Zealand che è uscita anzitempo dal campo di gara (gesto non bellissimo…ndr)