Sanremo: la 3° serata conferma la bontà della nuova scelta editoriale
3° uscita giovane: Eva con Cosa ti salverà, da X Factor all’Ariston con la benedizione di Manuel Agnelli.
4° …ultimo con Il Ballo delle incertezze porta un po’ di rap, e un tocco di dolcezza, sul palco Leonardo Monteiro e la sua Bianca, pezzo che evoca purezza. Ecco la classifica: Mudimbi, Ultimo, Eva, Leonardo.
Archiviate le nuove proposte si passa ai campioni.
Apriva Giovanni Caccamo con “Eterno”, un pezzo forse difficile da comprendere al primo ascolto, ma di sicuro arriverà con il tempo.
Si balla con Lo Stato Sociale, Una vita in vacanza risveglia per un attimo l’Ariston e la sala stampa.sarà premiato posto in “Zona Blù”. Bravi !!
A sorpresa, direttamente dalla platea, balza sul palco Virginia Raffaele, che sistema il ciuffo del direttore artistico etichettandolo come sex symbol. «Lo sai che sei giovanile Claudio, ma come scendi bene le scale…da solo», dice Virginia. E ancora: «Ma che bello che hai invitato la tua prima fidanzatina, quella che balla con Lo Stato Sociale». Poi arrivano le imitazioni, con la bella e brava Virginia nei panni di Michelle, “la badante svizzera”, finalmente fa ridere. Battute sugli ologrammi degli artisti: «Non vedo l’ora di vedere Mina, perché Red Canzian sembrava vero». Virginia è talmente contagiosa che Baglioni si mette a imitarla mentre fa Belen. La gag si conclude col classico duetto con il capitano, che se non canta ogni cinque minuti scalpita.
Archiviato un “siparietto” anche divertente la musica ripartiva con i Negramaro, che accennano “Mentre tutto scorre”, il brano con cui vennero eliminati nel 2005 tra le Nuove Proposte, prima di cantare La prima volta, il loro nuovo singolo.Entusiasmo all’Ariston con “cotanto” di gridolini delle fans più giovani .
Con Baglioni, come annunciato, ecco Poster, in versione “negramaresca”. A Giuliano la voce non manca, regge il confronto con Baglioni. Altra partita rispetto al povero Biagio Antonacci con Mille giorni di te e di me, però la versione originale resta inarrivabile.
Si torna alla gara con Luca Barbarossa e la sua “Passame er sale” Una di quelle canzoni che ti vien voglia di cantare da ubriaco, perché la mattina dopo i ricordi saranno confusi. Va però anche detto che Barbarossa si conferma interprete elegante, ma finirà in “zona intermedia”.
E riecco Enzo Avitabile-Peppe Servillo. La loro “Il coraggio di ogni giorno” è probabilmente la canzone più lontana possibile dal Festival, bella e raffinata. La coppia però funziona.
Stacchetto del sempre più straordinario Pier Francesco “Favino nei panni di Steve Jobs, che presenta la tecnologia del futuro: il “BaglionOne”, che parla e canta. Ma alla domanda «Sei contento del tuo nuovo ruolo di conduttore?». Il robot s’inceppa e continua a intonare Porta Portese. L’inglese di Pierfrancesco fa invidia. Bravo sempre più sorprendentemente braco e spigliato.
E’ il turno di Max Gazzè con La leggenda di Cristalda e Pizzomunno: quasi una ninna nanna per far addormentare i bambini. Bravo sarà premiato dalla Sala Stampa
Con Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, invece, ci si addormenta davvero: Il segreto del tempo non decolla proprio. Bocciati
Michelle Hunziker protagonista di un siparietto cantato (con altre donne) sulle donne, che decisamente non lascia il segno. Si esibiscono Meta e Moro, ri-ammessi alla gara dopo essere stati sospesi per indagini sul ritornello. Il ritornello sarà pure riciclato ma entra in testa ed è potente, non solo per il messaggio.
All’improvviso compare una Noemi, versione Maja desnuda, a cercar di rubare gli sguardi avuti sino a quel momento solo da Michelle Unziker.. intona “Non smettere mai di cercarmi” Il seno sempre sul punto di fare capolino dal vestito, e anche qualcosa in più durante gli inchini di ingresso e uscita. Esibizione e presenza “piccantissima …non c’ è che dire , il momento più “hot” della serata !!
Dopo la pubblicità, l’ennesima, spazio a un pezzo della storia della musica come James Taylor. Abbastanza inspiegabile la scelta di fare La donna immobile in versione folk. Insomma, hai scritto canzoni meravigliosi a pacchie e ti suicidi facendo strame del Rigoletto? Per fortuna, dopo una veloce intervista con Hunziker e Favino, torna su percorsi a lui più consoni ed esegue accompagnato dalla chitarra e dall’orchestra Fire and Rain, un capolavoro senza età.
È Claudio Baglioni a presentare Giorgia che duetta su la canzone simbolo di Taylor, You’ve got a Friend. Brividi. Giorgia è meravigliosa, come sempre. Altro “momento “cult” .
Riprende la gara con The Kolors e i loro tamburi per Frida (Mai, mai, mai). Si candida a tormentone nei prossimi mesi, chissà se fino all’estate. La svolta in italiano potrebbe dare loro nuove soddisfazioni. Zona intermedia…
Claudio Baglioni si siede al piano e inizia ad accennare Senza te, ma la canzone viene ripetutamente dalle notizie lette da una giornalista del Tg1, Emma D’Aquino. Gag assolutamente evitabile. A seguire un omaggio a Rino Gaetano, con Baglioni che butta un po’ via Gianna.
Il jazzista Danilo Rea accompagna Claudio Baglioni in Canzone dell’amor perduto. Entrambi al piano per ricordare Fabrizio De André, peccato che Baglioni sbagli l’attacco del brano sostituendo «viole» con «rose», peccato. Ai due si unisce Gino Paoli. Bello anche il ricordo di Umberto Bindi, «massacrato perché era diverso», dice Paoli. Ecco, forse qui Baglioni avrebbe dovuto fare un passo indietro e lasciare Il nostro concerto ai soli Paoli e Rea. Il trio chiude con Una lunga storia d’amore.
La decina si conclude con Rivederti di Mario Biondi. Nulla da dire sulla voce. E nulla da dire nemmeno sulla canzone. Ma sono due nulla molto differenti. Ed infatti nonostante la bravura consacrata a livello mondiale, per “Super Mario” sarà bocciatura pesante.
Veloce ripassatina a quella che è stata la 3° serata fino a quel momento…
Un applauso al “la” dato a Memo Remigi, poi l’irruzione di Nino Frassica, “Alias Maresciallo Cecchini” una veloce raffica di “gags una dopo l’altra” ( carina la Baglioni-Baglioni come i Duran Duran, i Dik Dik…le mani..le mani (2) perchè ci sono gli Ottomani.. il tentativo di calarsi in un “Fiorentino sfiatato”; campione di nascondino… Come si chiama Lei ? Pier Francesco Favino…pazienza, Michelle Unziker..non ha un nome di riserva ??? lo “spelling” di Michelle Unziker…io scrivo Antonella Clerici.. Memo Remigi che da “presunto morto”..risorge e sale sul palco..e viene invitato per 50 puntate da Barbara d’Urso Live… ) nell’ attesa per le 3° scelte della Sala Stampa…..eccole…
E tra uno sguardo e l’altro che “nasca un filarino..una “liason d’amore”” tra Pier Francesco Favino e la bella conturbante “rosea” Michelle ( che non vede il marito da 2 settimane…) ???.
Stop al tele-voto…Pubblicità..poi il duo Claudia Pandolfi e Claudio Santamaria in “Sarà perchè” con dedica a Francesco Nuti ( Bravi )eccoci… vediamo alla 3° girata come va a finire …
Ecco i primi 10 di stasera:
BLU’: Max Gazzè, Stato Sociale, Meta-Moro
GIALLO: The Colors, Luca Barbarossa, Avitabile-Servillo
ROSSO: Facchinetti-Fogli, Mario Biondi ,Giovanni Caccamo, Noemi nonostante lo spacco ammaliante..
A chiudere il re-mix della serata andata appena in onda…a domani ..risogneremo tutta la notte Noemi..!!!