La pétanque (termine francese ) è una variante del gioco delle bocce nata in Provenza, dal “gioco provenzale”.
La federazione francese di pétanque e “gioco provenzale” ha circa 380 000 giocatori tesserati e la federazione internazionale comprendeva 566 000 membri ripartiti in 66 nazioni nel 2004. Il gioco viene inoltre praticato da moltissimi giocatori occasionali, principalmente durante le vacanze.
È diffusa anche in Valle d’Aosta, Liguria e Piemonte
La prima partita ufficiale ebbe luogo nel 1907 dopo che il gioco fu inventato dai fratelli Ernest e Joseph Pitot, per permettere al loro amico Jules Lenoir di continuare a praticare le bocce nonostante i suoi reumatismi.
Il nome di “pétanque” fu attribuito al nuovo gioco nel 1910, in occasione della prima competizione ufficiale che si svolse a La Ciotat ( Francia). Il termine deriva dal gergo provenzale “ped tanco“, ossia “piedi ancorati al suolo”: nel gioco infatti il giocatore che lancia deve restare fermo, a differenza che nel “gioco provenzale”, nel quale può prendere lo slancio.
Nel 1930 le tradizionali bocce in legno sono rimpiazzate da quelle in acciaio. L’evoluzione si deve al fabbricante Jean Blanc, del quale esiste ancora il marchio (“JB”). Nel 1955 compaiono le prime bocce del tipo “Obut”.
La “Fédération Française de Pétanque et de Jeu Provençal” (F.F.P.J.P) venne costituita il 31 luglio del 1945 mentre la Federazione internazionale fu fondata l’8 marzo 1958 a Marsiglia, dove il giuoco e’ oggetto anche di scommesse, sebbene le prime basi della sua istituzione fossero state poste a Spa, luogo termale, nelle Ardenne in Belgio l’anno precedente.
La competizione fu disputata 41 volte per la categoria “seniors”, 10 volte per la categoria “giovani” e 9 volte per la categoria “femminile”, dopo il debutto a Spa, nel Belgio nel 1959
Tutti i campionati si svolgono per tutte e tre le categorie. Dal 2000 si svolgono inoltre i “Campionati mondiali di Tiro di precisione”.