Saranno altri due i giocatori italiani impegnati sull’erba di Wimbledon. Salvatore Caruso ed Andrea Arnaboldi vincono le rispettive sfide e ottengono un posto nel torneo. Il siciliano Caruso supera con maestria e semplicità il canadese Schnur, battuto 6-3/6-2/6-1 in appena un’ora e 26 di gioco. Decisamente più impegnativa la gara di Andrea Arnaboldi. Il classe ’87 va avanti due set a 0 contro il russo Karlovskiy, (6-4/6-3), ma cede poi terzo e quarto set e si giunge al quinto parziale. L’azzurro se lo aggiudica per 6-3, e dopo quasi 3 ore e mezzo ottiene una vittoria che rappresenta una grande soddisfazione per un giocatore spesso bloccato da problemi fisici. Splendida la vittoria ad Eastbourne di Thomas Fabbiano. Gilles Simon è battuto in 2 set, per 6-4/6-3. Un risultato a sorpresa, ma non troppo, per il classe ’89, che spesso riesce a sorprendere sull’erba. Fabbiano in semifinale sfiderà adesso Sam Querrey. Grandissima rimonta all’Atp di Antalya per Sonego, che batte Mannarino, tennista in grande spolvero nell’ultimo periodo. Il classe ’95 di Torino perde 3-6 il primo set, ma chiude 7-6/6-3 con grande qualità e ottiene l’accesso alla semifinale, in cui attende il vincente tra Tomic e Carreno-Busta. Al Challenger di Milano, avanza ancora il giovanissimo Musetti, che beneficia del ritiro di Hernández-Fernandez avanti 7-5/3-0, e accede ai quarti, in cui affronterà Arevalo. Infine, nel circuito WTA, vince in 3 set Giulia Gatto-Monticone, contro la francese Dodin, e dopo il Roland Garros si toglie la soddisfazione di accedere anche al primo turno a Wimbledon.