Ormai, non possiamo parlare più di sorpresa. Matteo Berrettini è la meravigliosa certezza del tennis italiano, e continua a stupire in campo per prestazioni e risultati. Il classe ’96 romano batte agli ottavi di finale degli US OPEN il russo Rublev, uno dei tennisti più in forma del circuito, con grande scioltezza, chiudendo in 3 set. Berrettini vince 6-1 il primo set, 6-4 il secondo e al tie break il terzo, dimostrando lucidità e grande personalità nei momenti chiave. L’azzurro dopo più di 40 anni permette all’Italia di riavere un tennista ai quarti dello Slam americano, e ora se la vedrà con l’eclettico e talentuoso Monfils, nella prima sfida assoluta tra i due giocatori. Nel circuito Challenger, giornata più che positiva a Genova per i giocatori italiani. Inizia alla grande Zeppieri che batte l’indiano Nagal per 6-1/7-5 e troverà Giustino. Basta un set a Pellegrino contro il brasiliano Dutra da Silva, che sotto 2-6/3-4 si ritira. Il pugliese affronterà il brasiliano Monteiro. Bel successo anche per Mager, che supera 7-5/6-4 il tedesco Lenz e al secondo turno se la vedrà con ‘Sabbo‘ Caruso. Successo in rimonta per Filippo Baldi (5-7/6-2/6-1) con il tedesco Molleker e adesso c’è Carballes Baena. Vince una gran partita anche la stellina Lorenzo Musetti, classe 2002, che ha la meglio sull’esperto Horansky per 6-3/6-4. Musetti affronterà il ben 19 anni più vecchio Kohlschreiber. Con il punteggio di 7-5/7-6 Gaio supera Cachin e si guadagna la sfida con Ramos Vinolas. L’unico k.o. è quello di Giannessi, che sotto 0-6/0-2 con Galovic si ritira dal torneo.