Fognini come Penelope, tesse e disfa la tela del suo gioco.
Di Filippo Razzolini
La giornata di ieri non è stata positiva per i tennisti italiani. Fabio Fognini è il solo ad accedere al secondo turno, battendo in 4 set lo statunitense Michael Mmoh. Il tennista ligure parte male, forse troppo deconcentrato, e cede il primo set al classe ’98 Mmoh per 6-4. Nel secondo set Fognini reagisce e ha la meglio col punteggio di 6-4; il sanremese porta poi a casa anche il terzo set ancora per 6-4. Nel quarto set, avanti di un break sul 2-0, Fognini cala di rendimento e come spesso gli accade regala troppi punti all’avversario, consentendo a Mmoh di rimontare. Si arriva al tie break, e anche in questo frangente il nostro Fabio sul 4-1 concede 3 punti di fila allo statunitense, che lo riagguanta. Quindi Fognini ritrova la calma e con 3 punti consecutivi chiude 7-4: ora se la vedrà con un altro statunitense, il classe ’91 Tennys Sandgren. Perde malamente Cecchinato contro Benneteau; dopo aver brillantemente vinto il primo set, il siciliano perde 3 set di fila e torna a casa: 2-6/7-6/6-3/6-4 il punteggio che permette all’esperto francese di avere la meglio su Cecchinato. La svolta della gara è il tiebreak del secondo set, dopo averlo perso Cecchinato non è più riuscito ad imporre il proprio gioco ed ha finito per farsi dominare da Benneteau. Non va bene neppure a Stefano Travaglia, che deve ritirarsi contro Hurcacz, sotto 2 set a 1 e sotto per 3-0 nel quarto set. Il tennista marchigiano perde 6-2 il primo set, vince il secondo con lo stesso punteggio e perde al tie break il terzo, dopo aver sprecato un set point. Al quarto set, in evidente difficoltà fisica ed assalito dai crampi, su consiglio del medico Travaglia ha scelto di ritirarsi. L’ultima gara di giornata era quella di Federico Gaio, impegnato in una partita proibitiva contro David Goffin, numero 10 del mondo. Esce sconfitto per 3 set a 0 il tennista di Faenza ma onora la gara con ardore e grande combattività. Dopo un primo set perso 6-2 e dominato da Goffin, Gaio cresce di livello e perde 6-4 il secondo. Nel terzo set, riesce a breakkare Goffin ed a servire per il set sul 5-3; il belga però non molla e dopo aver annullato 3 set point riesce a mettere a segno il contro break. Si arriva al tie break e Goffin ha la meglio per 7-5. Al debutto in un Grande Slam, la prestazione di Gaio può sicuramente definirsi più che positiva, nonostante l’eliminazione.