Dopo due belle prove, l’avventura di Salvatore Caruso agli Us Open volge al termine. Il siciliano ottiene appena 4 game in 3 set col russo Rublev, numero 14 del mondo. La partita fin dall’inizio sembra orientata verso il dominio del giocatore moscovita, che dimostra la propria superiorità. La potenza di Rublev è troppa cosa per l’azzurro, che cede per ben due set col punteggio di 0-6. Più tirato il secondo parziale, chiuso 6-4 dal russo, che però è lesto nel piazzare l’allungo decisivo al momento opportuno. Ora il russo troverà Berrettini, che straccia Ruud rifacendosi della disfatta al Roland Garros e ottiene gli ottavi. Sul versante WTA, l’ottima 2001 Cocciaretto continua a crescere e supera con personalità l’argentina Podoroska, ottenendo la finale del torneo ceco con grande autorità. 6-4/6-3 per la marchigiana, ed ora la sfida con la slovacca Kucova, prima assoluta tra le due tenniste. Una sfida generazionale: decisamente più esperta la slovacca, sono ben 11 gli anni in più vecchia rispetto all’azzurra.