I millennials azzurri viaggiano spediti e si prendono con forza e qualità gli ottavi di finale al Roland Garros. Lorenzo Musetti vince il derby con Marco Cecchinato, e sfiderà Novak Djokovic che ha stracciato il lituano Berankis. Musetti trionfa al quinto set, dopo essere stato set 0-1. Il primo parziale Cecchinato lo vince 6-3, dimostrando maggiore scioltezza. Nel secondo set Musetti inizia a crescere e chiude 6-4, vincendo poi 6-3 il terzo parziale, regalando due colpi pazzeschi. Cecchinato non molla, e si prende il quarto parziale con grande resistenza: si va al quinto. Musetti riesce a tenere dopo alcune difficoltà ad inizio parziale, e si porta 5-1 e servizio. Cecchinato recupera un break ma non basta, Musetti chiude 6-3 e sfiderà il numero 1 del mondo alla sua prima partecipazione al Roland Garros.
Decisamente più lineare la vittoria dell’altro baby fenomeno italiano, Jannik Sinner. Il 2001 trentino batte 6-1/7-5/6-3 lo svedese Ymer, portandosi 2-1 nei confronti diretti con lo scandinavo. Sinner domina il primo set, rimonta nel secondo e nel terzo è lucido a chiudere dopo un clamoroso errore arbitrale, che gli aveva negato la possibilità di andare 3-1 e servizio. Ora attende Nadal agli ottavi: se lo spagnolo supererà Norrie, Sinner se la vedrà ancora col fuoriclasse maiorchino.
Nel circuito Futures, da segnalare le finale raggiunte da 3 azzurri. Dopo la vittoria della scorsa settimana, Lavagno si prende ancora l’ultimo atto a Shymkent, e sfiderà il russo Bondarevskyi. Bene la Bilardo ad Antalya, ora la siciliana se la vedrà con la statunitense Black. Missione compiuta anche per Federico Arnaboldi ad Heraklion: l’azzurro affronterà l’israeliano Patael nell’ultimo atto del torneo ITF.