Al Challenger di Phoenix l’azzurro Andrea Arnaboldi riprende da dove si era interrotto e chiude agilmente la contesa col finlandese Laaksonen. Il mancino lombardo si impone 6-1/6-3 in un’ora e 15, battendo un avversario che lo scorso ottobre era riuscito anche a sconfiggere brillantemente a Basilea il nostro Marco Cecchinato. Per Arnaboldi adesso l’ostacolo sarà l’argentino Guido Andreozzi, tennista classe ’91. A Shenzhen, ottiene un buon successo Stefano Napolitano, che riesce ad avere la meglio sul britannico Ward, battuto 2 set a 0 con pieno merito (6-4/7-5). Il classe ’95 italiano accede agli ottavi di finale del torneo asiatico, e ora sfiderà il sudcoreano classe ’98 Chung. Nella notte sudamericana arriva una buona notizia per i colori azzurri: torna alla vittoria Sara Errani, che impegnata al Challenger di Guadalajara batte una giocatrice ostica come la romena Begu in modo brillante. La tennista bolognese vince 6-3/7-6 una partita combattuta, e conquista un posto negli ottavi, in cui sarà impegnata con la padrona di casa Zarazua, ben 10 anni più giovane. Entrambi eliminati e tutt’altro che brillanti nel singolare, Novak Djokovic e Fabio Fognini continuano invece a giocare benissimo ed a sorprendere nel doppio. La coppia italo-serba supera per 2 set a 1 un altro duo molto affermato come Rojer-Tecau e si prende la semifinale del Masters di Indian Wells. Adesso il prossimo ostacolo uscirà dalla sfida tra Kubot/Melo e Inglot/Skugor, e con i gemelli Bryan già fuori dai giochi ora la contesa si fa sempre più affascinante.