Al Challenger di Shenzen si ferma il percorso di Thomas Fabbiano e Federico Gaio, che vengono entrambi sconfitti agli ottavi di finale del torneo. Gaio riesce a vincere il primo set col punteggio di 6-4 contro il serbo Kecmanovic, numero 162 del ranking mondiale, ma cede all’avversario secondo e terzo parziale venendo così sconfitto 5-7/2-6. Fabbiano non riesce ad avere la meglio sul giovanissimo ungherese Valkusz: il classe ’98 lo batte 7-6/7-5 dopo una partita estremamente equilibrata. Viene sconfitto nel doppio anche Simone Bolelli, che al Challenger di Eckental, in coppia con l’ucraino classe ’86 Stakhovsky esce di scena contro il duo Raja-Sancic. Bolelli riesce a conquistare il primo set per 7-6, ma perde con lo stesso identico punteggio il secondo parziale. Al tie break del terzo set al meglio dei 10 punti, il tennista italiano e l’ucraino vengono letteralmente presi a pallate dal duo avversario, perdendo 10-0 e subendo così l’eliminazione. Dopo una maratona di ben 3 ore e 2 minuti ‘Paolino‘ Lorenzi riesce ad ottenere l’accesso agli ottavi di finale al Challenger di Guayaquil in Ecuador. L’esperto tennista classe ’81, senese ma tifoso della Fiorentina, vince 2 set a 1 contro il ben più giovane uruguaiano Martin Cuevas, classe ’92. Lorenzi vince il primo set 6-4, perde il secondo 7-6 e vince il terzo al tie break dopo una battaglia conclusiva durata un’ora e 18 minuti. Agli ottavi di finale il tennista toscano, testa di serie numero 5 del torneo, affronterà il serbo Krstin, numero 195 del ranking Atp.