“Sinner diventerà sicuramente diventerà un top 5, forse il numero 1”. Queste le parole di Goran Ivanisevic, chiamato dall’ATP assieme ad altri campioni a rispondere sul futuro del giovane italiano attualmente più forte. “Jannik colpisce la palla meravigliosamente, è veloce: può farcela” ha aggiunto.
Jannik Sinner dal canto suo, intervistato dall’ATP, ha fatto capire di avere le idee chiare sul futuro: “Sono giovane, ho ancora tempo per imparare. Comincio a sentire la pressione quando devo vincere dei match o concretizzare un set point. Ma sia che le cose vadano bene o che vadano male, a fine gara cerco di capire cosa è successo, dall’analisi di questo si impara. Riccardo Piatti? Per me è come un padre, mi ha accolto quando avevo 13 anni e mezzo. È sempre gentile e ha una grande energia: ha 61 anni ed è super carico, pensa solo al tennis. Ha allenato Djokovic e Ljubicic, io mi sento molto fortunato a lavorare con lui”. E che dicono anche altri campioni di lui? Thomas Enqvist: “Questi ragazzi crescono rapidamente, come Tsitsipas ad esempio: in 6 mesi tante cose possono accadere”. Juan Carlos Ferrero, ex n.1 ATP ha invece detto: “Piatti lo aiuta molto. È un talent scout speciale: Jannik mi sembra pronto per un grande anno“. Un ragazzo molto considerato dall’opinione pubblica: c’è grande attesa per le sue prove nei prossimi anni, ed ora Sinner dovrà dare risposte sul campo.