Coppa Davis, primo turno – Fognini batte Daniel, Seppi perde:
GIAPPONE ITALIA 1-1 DOMANI NECESSARIO VINCERE IL DOPPIO !!
Maratona del ligure che batte Daniel, sconfitta al tie-break del quinto per l’altoatesino
Morioka- Bravo Fabione…peccato Andreas.. 2 lunghissimi match per un totale di quasi 8 ore , e si tornava in Hotel sull’ inaspettato 1-1 . Una gioia e una delusione: si chiude infatti su un pareggio “non preventivato” il bilancio della prima giornata del primo turno di Coppa Davis, con Italia e Giappone sull’1-1.
A Morioka il primo sorriso azzurro l’aveva regalato Fabio Fognini, capace di , “una volta ogni tanto in casacca azzurra, di battere non senza faticare sia Taro Daniel che i “propri nervi” : 6-4 3-6 4-6 6-3 6-2 in quasi quattro ore di gioco. Poi però arrivava il ko inaspettato di Andreas Seppi, piegato al tie-break del quinto set da Yuichi Sugita: 4-6 6-2 6-4 4-6 7-6 (1).
Sabato il doppio con la coppia nipponica Ben Mclachan/Yasutaka Uchiyama opposta a quella azzurra Simone Bolelli/Paolo Lorenzi (ma i capitani possono cambiare formazione sino ad un’ora prima del match). Domenica si inizia con la sfida tra i numeri uno dei rispettivi team, Sugita e Fognini: in chiusura il match tra i numeri due Daniel e Seppi.Speriamo bene !!!
Bravo Fabione !!!
FOGNINI: “CONTAVA VINCERE”
“Partita brutta ma non importa: ho portato a casa il primo punto ed era quello che volevo”, ha commentato a caldo Fognini al sito della Federtennis. “Negli ultimi due giorni ho avuto un problema alla spalla – ha rivelato l’azzurro – con il dottore siamo riusciti a sistemarlo ma durante la partita il dolore si e’ fatto vivo di nuovo. Ad un certo punto mi sono innervosito ma continuavo a ripetere a Corrado che ce l’avrei messa tutta e se perdevo l’avrei fatto lottando”. “È stata davvero una brutta partita, ne sono consapevole: sicuramente la piu’ brutta di quest’anno. Ma non ho più nulla da dimostrare – ha proseguito – quello che sto facendo lo sto facendo per me e perché amo questo sport”. “Ci tenevo a conquistare questo punto perché volevo che Andreas entrasse in campo un po’ più tranquillo: meglio 1-0 sopra che 1-0 sotto….”, ha concluso Fognini.