Che impresa per il campano Raul Brancaccio al Challenger di Rennes! Il classe ‘97 italiano elimina l’austriaco Dennis Novak, numero 152 Atp, vincendo 2 set a 1 ed accede agli ottavi di finale, in cui affronterà l’ostico francese Halys. Il giovane tennista azzurro si era prima liberato ai sedicesimi di un altro francese, Jacq, che si era ritirato dopo aver perso il primo set per 7-5. Brancaccio gioca una partita eccellente contro Novak, riuscendo a vincere al tie break il decisivo e combattutissimo terzo set. Avanza anche Salvatore Caruso; il siciliano vince 2 set a 1 in rimonta con il croato Galovic. Dopo aver ceduto per 6-4 il primo set all’avversario, Caruso vince con caparbietà secondo e terzo set per 6-3. Ostacolo molto duro anche per il classe ’92 di Avola adesso: l’avversario agli ottavi sarà il lituano Berankis, numero 120 del ranking mondiale, tennista da prendere con le molle. Vittorioso anche Andrea Arnaboldi che completa il tris degli italiani che passano il turno. Non era semplice la gara per il tennista milanese che sfidava il padrone di casa Lestienne. Arnaboldi riesce però a disputare un’ottima partita e vincere in rimonta per 7-6/6-3, dopo aver perso per 6-4 il primo parziale: ad attenderlo ora c’è Maden, tennista tedesco di ottimo livello. Niente da fare invece per Stefano Travaglia, che non prenderà parte al torneo francese per problemi fisici; il marchigiano si è ritirato e non ha affrontata il russo Karlovskiy ai sedicesimi. Finisce ai sedicesimi di finale l’avventura al Challenger australiano di Burnie per Alessandro Bega, che cede nettamente per 2 set a 0 contro il britannico Clarke, che lo supera 6-2/6-4 in un’ora di gioco. Sconfitto anche ‘Paolino‘ Lorenzi al Challenger californiano di Newport dal canadese Peliwo, ben 13 anni più giovane del veterano azzurro residente a Sarasota. Lorenzi perde il primo set per 6-4, vince il secondo 6-3 ma si arrende al terzo ancora per 6-4, e deve così abbandonare la competizione.