Un percorso splendido culminato con la conquista della finale: Riccardo Bonadio è stato finora spettacolare al Challenger di Trieste. Oggi il giocatore di Pordenone ha superato in due set l’ottimo spagnolo Vilella Martinez, classe ’95 numero 169 del mondo. Entrato dalle qualificazioni, Bonadio vince 7-6/6-2 con personalità e bellissimi colpi, ottenendo ancora la possibilità di migliorare il best ranking. Ora il friulano è il numero 290 del ranking Atp, entra per la prima volta in carriera nei primi 300 del mondo e può guardare con fiducia alla finale. L’azzurro sfiderà il 17enne spagnolo Alcaraz, talento impressionante, che ha avuto la meglio su Lorenzo Musetti, dopo circa 2 ore e 15 di gioco. Lo spagnolo vince 7-5 il primo set, dopo essersi fatto rimontare avanti 5-2 e servizio. Il secondo parziale è dominato da Musetti, che vince 6-2 giocando alla grande; nel terzo set il carrarino si porta 3-1 e servizio, ma poi non vince più un game, e cede all’inesauribile Alcaraz, che si prende la prima finale Challenger della giovanissima carriera. Sul versante femminile, buon debutto al Challenger di Praga per Gatto-Monticone. Dopo un primo set tirato si impone per 7-5/6-1 sulla croata Fett, ed ora al secondo turno per lei c’è un’altra tennista della stessa nazionalità, Lukas. Vincono anche le due azzurre più giovani; Pieri si impone 6-3/7-5 sulla spagnola Burillo ed affronterà al secondo turno l’ucraina Lopatetska, Cocciaretto asfalta la slovena Jakupovic 7-5/6-0 e troverà la cilena Seguel.