Tra i comprensibili disagi derivanti dal maltempo prosegue il programma del Challenger di Napoli. In Campania la pioggia sta dando poca tregua agli organizzatori, ed i primi turni hanno subito varie interruzioni. Oggi sono terminate varie sfide e se ne sono disputate altre, per fortuna giunte a conclusione. Vince e lo fa con autorità Flavio Cobolli, che batte 6-3/6-4 l’olandese De Jong, già vincitore di un Challenger quest’anno, accedendo così al secondo turno. Il romano ottiene il best ranking alla posizione numero 232, prosegue la sua grande ascesa. Il 2002 sfiderà la testa di serie numero 1 del torneo, Stefano Travaglia. Il marchigiano, fresco di vittoria a Sibiu, supera 7-6/6-3 il giovane turco Kirkin, e concederà ora la rivincita a Cobolli, battuto in rimonta a Bucarest. Torna alla vittoria Filippo Baldi, che batte in tre set Tsitsipas junior, Petros, ed affronterà Moroni, vittorioso contro Zekic.
Rimonta perentoria di Bonadio, che supera Giustino (3-6/6-1/6-1). Il friulano concede appena 2 game in 2 set al campano, e troverà ora il bosniaco Basic. 6-2/6-4 per Pellegrino contro Jacopo Berrettini, e per il pugliese al secondo turno c’è subito un osso durissimo: il tedesco Hanfmann, ex numero 92 Atp. Grande prova del classe ’98 Miceli, che strappa un set all’ex top 100 slovacco Martin. L’esperto giocatore di Bratislava però pareggia i conti e poi rimonta uno svantaggio di 1-4 nel terzo set, vincendo 6-3/6-4. Bella la prova del qualificato azzurro, che manda segnali incoraggianti.
In Francia ottiene i quarti di finale Andreas Seppi. L’immarcescibile giocatore trentino batte in tre set il giovane ceco Machac, e sfiderà uno tra Halys e Berankis. Gran vittoria del veterano azzurro, che passa 7-6/4-6/6-4.