Ormai veder giocare Jannik Sinner a livello Challenger fa quasi effetto, se non fosse che il giovane tennista italiano ha appena 18 anni. Il trentino vince in scioltezza a Mouilleron Le Captif, superando il francese Lamasine, classe ’93, per 7-5/6-1. Sinner si porta 2-1 nel confronto col transalpino e ora troverà agli ottavi di finale l’esperto ceco Rosol, con il quale c’è una differenza di ben 16 anni di età. Il derby azzurro ai sedicesimi di finale in Francia va invece a Stefano Travaglia, che supera al terzo set Roberto Marcora. Il punteggio a favore del marchigiano è di 7-6/4-6/6-2, e ora il fresco vincitore del torneo di Sopot troverà al turno successivo l’insidioso francese Hoang, numero 110 del mondo. Obiettivo ottavi di finale centrato anche per Federico Gaio, che dall’altra parte del mondo supera l’argentino Olivo. Al Challenger di Santo Domingo il romagnolo vince 6-4 il primo set, ottiene subito il break nel secondo parziale e beneficia del ritiro dell’avversario, passando così il turno. Il classe ’92 di Faenza sfiderà ora il lottatore mancino Bagnis, tennista argentino sempre molto ostico sulla terra battuta.