Quarti di finale al Challenger di Maia letteralmente fatali per tutti i tennisti italiani ancora in gara. Alle eliminazioni di Roberto Marcora ed Andrea Vavassori si aggiungono infatti quelle di Riccardo Bonadio e Paolo Lorenzi. Sapevamo che sarebbe servita un’impresa al classe ’93 Bonadio, contro la testa di serie numero 1 del torneo, lo slovacco Andrej Martin. Il tennista friulano disputa una partita di buon livello, ma cede in due set contro l’avversario classe ’89. Martin vince con un doppio 6-4 e centra la semifinale, nonostante la resistenza di Bonadio. Deve arrendersi in due parziali anche il veterano ‘Paolino‘ Lorenzi. Vince ancora uno slovacco, Jan Kovalik, con due set con lo stesso punteggio (7-5/7-5), nonostante nel primo set Lorenzi avesse ancora una volta dato prova della sua infinita energia rimontando fino al 5-5 da uno svantaggio di 1-5. In semifinale purtroppo non ci sarà neppure un tennista italiano, dal momento che le partite sono andate secondo pronostico e hanno visto la sconfitta di tutti i giocatori azzurri, con un solo set conquistato, ad opera di Roberto Marcora.