Tantissimi i giocatori azzurri impegnati sul cemento di Biella, in cui va in scena il secondo Challenger di fila. Debutto negativo per Raul Brancaccio, che si arrende all’esperto lettone Gulbis in 3 set, venendo rimontato. Bella vittoria per Roberto Marcora, che supera in due set il quotato finlandese Laaksonen, per 7-6/6-1. Ora il lombardo se la vedrà con il coreano Soonwoo, giocatore in top 100 Atp. Bel derby tra il veneziano Viola ed il trentino Seppi, giocatori molto esperti. Seppi vince per 6-2/4-6/7-5, dopo una dura lotta decisa anche da qualche svista arbitrale che fa infuriare Viola. Ora Seppi sfiderà Klizan, talentuoso slovacco, che in carriera ha già affrontato 7 volte vincendo in ben 5 occasioni. Niente da fare per il giovanissimo Luca Nardi, marchigiano classe 2003. Il talento azzurro va avanti di un set contro il francese Lestienne, ma non sfrutta le molteplici occasioni concesse dal classe ’92 transalpino per chiudere, finendo per capitolare. Lestienne si impone 5-7/7-6/7-6 e avanza nel torneo. Tutto facile per Fabbiano, che dopo una sola vittoria nelle ultime 7 partite batte Giannessi per 6-1/6-4 e troverà uno tra Maden ed Hoang. Parte a rilento il carrarino Musetti contro la wildcard Napolitano, ma la spunta per 7-5/6-3 e ora dovrà fare i conti con il navigato slovacco Lacko. Deve arrendersi anche Giulio Zeppieri, contro l’ucraino Marchenko. Il laziale se la gioca alla pari ma perde al terzo set ed abbandona la competizione al primo turno contro il vincitore della precedente edizione del torneo.