Viene interrotta agli ottavi di finale l’avventura di Lorenzo Musetti al Challenger di Barletta. Il giovanissimo italiano vince in modo brillante il primo set contro lo slovacco Horansky, numero 186 del mondo, chiudendo 6-1, ma subisce poi la rimonta del più esperto avversario, che chiude 6-1/6-2 i successivi due set. Accede ai quarti di finale Gianluca Mager, grazie al ritiro di Kokkinakis che gli spiana la strada; adesso sarà derby con Napolitano, che ha strapazzato l’ostico tedesco Otte, vincendo 6-3/6-1. Netta la sconfitta di Quinzi, battuto 2 set a 0 dall’egiziano Safwat, che si impone 6-4/6-3 senza troppi patemi ed elimina il tennista romano. Eliminato anche Stefano Travaglia, che viene rimontato dall’argentino Coria, e battuto 2 set a 1. Il marchigiano vince il primo set 6-3 ma perde poi 6-4/6-3 i successivi due parziali. Vince e convince ancora Jacopo Berrettini, che rimonta Giustino e accede ai quarti di finale; il fratellino minore di Matteo si impone 4-6/7-6/6-4, e sfiderà l’egiziano Safwat. Al Challenger di Murcia finisce il percorso di Raul Brancaccio, battuto 7-5/6-3 dallo svedese Ymer. Nel primo set il campano ottiene due break e conduce 4-1 e servizio, ma riesce a farsi clamorosamente rimontare e perde il set. Nel secondo parziale, il tennista italiano non riesce a tenere il servizio per più di una volta e perde il set. Ottiene il pass per i quarti invece un ottimo Salvatore Caruso, che supera Cachin 6-2/6-4 grazie ad una prova solida.