Una giornata complessivamente sfortunata per i tennisti italiani ancora impegnati al Challenger di Sophia Antipolis. L’unico ‘superstite’ è Roberto Marcora, che la spunta nel derby azzurro su Filippo Baldi. Il classe ’89 di Busto Arsizio gioca una partita solida e vince con un doppio 6-3, resistendo strenuamente ai tentativi di break del più giovane Baldi, ed ora in semifinale se la vedrà con la testa di serie della competizione, il forte serbo Filip Krajinovic. Quest’ultimo ha avuto la meglio su Gianluca Mager, che ha lottato ma si è arreso all’avversario in 2 set. Il punteggio finale è di 7-6/6-4, con Mager che ha avuto anche la possibilità di servire per il set nel primo parziale, avanti 5-3, prima di subire la rimonta di Krajinovic. Eliminato Matteo Donati, che perde 7-5/6-2 contro il veterano tedesco Dustin Brown, che evidenzia uno stato di forma davvero eccellente. Niente da fare anche per Simone Bolelli, che riesce a pareggiare i conti con il tedesco Molleker dopo aver perso il primo set, ma si arrende nel terzo parziale, e cede 3-6/6-3/3-6 al giovanissimo avversario, classe 2000, ben 15 anni più giovane ma davvero promettente. Infine, termina ai quarti di finale il percorso di Salvatore Caruso al Challenger di Alicante; dopo una bella lotta con lo spagnolo Taverner, il siciliano si arrende al terzo set, in cui il più giovane avversario si dimostra maggiormente lucido. Il classe ’97 di Valencia si impone in rimonta 3-6/6-3/6-4 e affronterà il forte Andujar in semifinale.