Proseguono le sfide valide per il primo turno di qualificazione agli Australian Open, ma non arrivano buone notizie per l’Italia. Sul versante maschile infatti piovono sconfitte, ed anche pesanti. Ottiene appena 3 game Federico Gaio contro il francese Muller, esce di scena subendo un doppio 6-4 il veneziano Matteo Viola, contro il serbo Milojevic. Niente da fare per il veterano Lorenzi, sconfitto dall’australiano Smith in due parziali. Si salva solo Moroni, che rimonta e batte Zverev senior, Mischa. Ora sfiderà il veterano olandese Haase. Meglio le ragazze, con Gatto-Monticone e Cocciaretto che accedono al secondo turno. La piemontese vince 6-2/6-3 contro la russa Ivakhenko e sfiderà un’altra russa, Savinykh. Cocciaretto stende la brasiliana Ce e giocherà con la francese Benoit. Tirata la sfida tra Di Giuseppe e la forte russa Gasparyan, ma la 29enne azzurra cede al terzo set ed abbandona le qualificazioni.
Ad Antalya, entrambi eliminati i giocatori azzurri impegnati ai quarti di finale. Netta la sconfitta di Stefano Travaglia, che niente può di fronte ad un solido Goffin. Il belga concede appena 5 game al marchigiano, autore comunque di un buon torneo. Perde la sfida con Bublik invece Matteo Berrettini, che spreca tanto nei momenti chiave dell’incontro. Nel primo parziale il romano va anche a servire per chiudere il set, ma viene rimontato e battuto 6-8 al tiebreak dal kazako. Nel secondo set Berrettini va sotto di un break e non sfrutta le occasioni per recuperarlo, perdendo 4-6 il parziale. Dura lezione impartita nel doppio da Mektic e Pavic alla coppia azzurra Vavassori-Caruso. Il fortissimo duo concede appena 2 game agli italiani e vola in finale. Si ferma ai quarti di finale Mager a Delray Beach. Il ligure va avanti di un break col padrone di casa Harrison, ma viene rimontato e battuto, 7-6/6-4, dal sorprendente americano, che ha già sconfitto la testa di serie numero 1 del torneo, il cileno Garin.