Dopo la battuta d’arresto in semifinale al Masters di Shanghai, torna al successo Matteo Berrettini, che all’Atp 500 di Vienna si rende protagonista di una bella rimonta ai danni del britannico Kyle Edmund. Il romano perde 3-6 il primo set commettendo qualche errore di troppo, ma sa risollevarsi con personalità rimontando la partita: 6-3/6-4 e ottavi raggiunti. Per Berrettini è la prima vittoria con Edmund dopo due k.o. di fila e ora per lui c’è l’eclettivo bulgaro Dimitrov, tra i più imprevedibili tennisti del circuito. Sulla carta il classe ’96 azzurro parte un po’ favorito, ma l’unico pronostico tra i due tennisti è una vittoria in 2 di Dimitrov lo scorso aprile, a Montecarlo (7-5/6-4). Esce al primo turno invece Lorenzo Sonego, che cede all’ungherese Fucsovics. Il magiaro è un giocatore che il torinese soffre molto, e la terza sconfitta in 3 confronti lo testimonia; Fucsovics chiude 6-4/6-4 e avanza nel torneo. Nel circuito Challenger, arrivano tre vittorie per i giocatori azzurri impegnati nel primo turno del Challenger di Amburgo. Avanti in 3 set Moroni, che vince 7-6/3-6/6-2 col ceco Kopriva e troverà Federico Gaio ai sedicesimi, nel più classico dei derby azzurri. Avanti in 2 set Andrea Pellegrino e Stefano Napolitano. Il primo chiue 6-4/7-6 col tedesco Neuchrist e ora sfiderà lo slovacco Horansky, il secondo vince con autorità contro lo spagnolo Menendez (6-3/6-4), e troverà un altro iberico, il valenciano Martinez.