Un debutto estremamente positivo per Matteo Berrettini all’ATP 250 di San Pietroburgo. Il classe ’96 di Roma supera ai sedicesimi Guillermo Garcia Lopez e ora se la vedrà con il vincitore dell’incontro tra Shapovalov e Menendez, con il giovanissimo canadese che è ampiamente favorito. Berrettini riesce a portare a casa il primo set al tie break, dopo essere stato sotto 5-3 nel decisivo spareggio; il giovane italiano è però bravissimo a mantenere la calma e rimontare l’esperto spagnolo. Il secondo set vede la prepotente reazione del classe ’83 castigliano, che vince prepotentemente la frazione per 6-2, sfruttando anche un momento di appannamento di Berrettini. Nel terzo e decisivo set, Berrettini è lucido e senza scomporsi ottiene il break che gli consente di chiudere col punteggio di 6-3. In serata, Berrettini è tornato nuovamente in campo, stavolta per giocarsi il doppio assieme a Fabio Fognini, contro la coppia Shapovalov e Rublev. Gli italiani vincono il match in 3 set e accedono ai quarti di finale; dopo un primo set vinto in modo perentorio dalla giovane coppia russo-canadese per 6-2, Fognini e Berrettini reagiscono alla grande e vincono il secondo set con lo stesso punteggio, per poi chiudere 10-5 al terzo: ora se la vedranno con i vincenti dell’incontro tra Inglot-Skugor e Paes-Reyes Varela. Tornando al singolare, doppio impegno per gli italiani oggi in Russia; Luca Vanni di scena contro Bautista in un impegno quasi proibitivo oggi intorno alle 12, Fognini alle 19 affronta Klizan: confronto che si preannuncia molto interessante contro il mancino slovacco, in virtù della grande qualità di entrambi i tennisti.