Il derby azzurro tra Matteo Berrettini e Stefano Travaglia al Masters di Roma non è stato una bella partita. I due big-server si affrontano a viso aperto sbagliando tanto, e nonostante sia favorito Berrettini concede molto negli scambi. Il romano riesce a prevalere solamente con due tiebreak, in modo non brillante. Ora affronterà il norvegese Ruud ai quarti. Il tennista classe ’98 lo ha superato molto nettamente al Roland Garros nel 2019, in 3 set: una sfida avvincente ed equilibrata. Niente da fare invece per Sinner, che viene superato in rimonta da Dimitrov. Dopo un promettente inizio, in cui il 2001 si aggiudica il primo set per 6-4, il bulgaro riesce ad entrare in gara e sbagliare sempre di meno. Il secondo parziale è equilibrato, ma Dimitrov riesce a piazzare l’allungo decisivo. Il terzo set inizia bene, Sinner piazza il break e si porta 1-0, perdendo però subito il servizio nel gioco successivo. L’equilibrio regna sovrano, e Dimitrov alza il livello progressivamente, ottenendo il successo grazie ad un errore clamoroso di Sinner, che spedisce in rete uno smash comodissimo: il giocatore di Haskovo vince 4-6/6-4/6-4. Termina lo splendido percorso di Lorenzo Musetti a Roma. Il giovane talento azzurro gioca alla pari il primo set contro il tedesco Koepfer, cedendo 4-6. Nel secondo va subito sotto di un break, cedendo poi 4 volte il servizio. 4-6/0-6, niente da fare per l’azzurrino. Un’esperienza che certamente lo farà crescere sotto ogni punto di vista, e servirà da stimolo per il futuro.