Lorenzo Sonego abbandona Rio de Janeiro perdendo contro Miomir Kecmanovic agli ottavi dopo una prestazione molto opaca. Dopo i buoni segnali mandati da Buenos Aires, arriva una prova fatta di troppi alti e bassi del torinese, che non riesce a trovare continuità. Il serbo passa 7-5/6-4, riuscendo a risalire dopo un break di svantaggio nel primo set, vincendo una sfida fermatasi anche per più di un’ora causa pioggia.
Decisamente meglio nel doppio il duo Fognini-Bolelli. Gli azzurri stendono 6-3/6-1 Martinez e Andujar, ottenendo la semifinale dell’Atp 500 brasiliano su terra. I veterani italiani aspettano di conoscere ora i prossimi avversari, che arriveranno dalla coppia vincente tra Gonzalez-Molteni e Sonego-Vavassori. Inutile sottolineare quanto sarebbe accattivante un derby azzurro per un posto in finale.
Sul versante Challenger, l’ultimo azzurro rimasto in gara a Forlì, Stefano Napolitano, dà evidenti segnali di ripresa ma esce di scena. Il francese Lestienne vince al terzo set, per 7-5/4-6/6-4. La sfida è equilibratissima ma il giocatore azzurro classe ’95 non riesce ad avere la solidità necessaria per deciderla a proprio favore, abbandonando il torneo agli ottavi di finale.