Tempo di testare la nuova superficie verde in vista del prossimo Slam stagionale per i giocatori italiani. Tra i tennisti azzurri impegnati sull’erba c’è Jannik Sinner; o meglio, c’era. Il 2001 trentino cede in due set al mancino di casa Draper, che chiude 7-6/7-6. Assurdo ciò che riesce a combinare Sinner nel primo set. Avanti 4-0 e servizio, l’azzurro perde al tiebreak il parziale. Anche nel tiebreak si era trovato avanti 6-4, per poi perde 6-8. Nel secondo set Sinner sale di livello al servizio ed ottiene il break. L’azzurro va a servire sul 5-4 per portarsi in parità ma si inceppa nuovamente, perdendo game e poi partita al tiebreak, in cui commette due errori gravi. Giornata da dimenticare in fretta per Sinner, che certamente non ha confidenza con l’erba ma oggi è stato troppo brutto per essere vero, senza nulla togliere all’ottimo livello offerto da Draper. Subito fuori anche Lorenzo Sonego. Il torinese perde contro il veterano serbo Troicki, che chiude con un doppio 6-4. Bene Camila Giorgi, che vince 6-3/6-0 il derby con Giulia Gatto-Monticone, dominando una gara senza storia.
Tantissimi i tennisti azzurri impegnati nel circuito Challenger in questa settimana. A Forlì inizia bene il maturando Flavio Cobolli, che supera in due set Giulio Zeppieri nel derby. Il punteggio è di 6-0/7-5 per il giocatore nato a Firenze, che domina il primo set mentre nel secondo sotto di 4-5 e servizio Zeppieri alza il livello vincendo tre game di fila e la partita. Cobolli sale alla posizione numero 368 del ranking mondiale, migliorando ancora la propria classifica. Dura poco il torneo di Andrea Arnaboldi; il mancino 34enne si ritira sotto 0-5 contro il canadese Diez. Fuori Andrea Pellegrino: l’olandese Sijsling chiude 6-2/7-6 ed elimina il pugliese. Il derby Lorenzi-Brancaccio va al secondo, per 6-3/6-4.
Debutto ottimo a Nottingham per Thomas Fabbiano, che vince in rimonta sul giovane e promettente statunitense Nakashima. Fabbiano perde 4-6 il primo parziale ma reagisce e vince 7-0 il tiebreak del secondo set, chiudendo poi 6-3 il decisivo terzo set. Il classe ’89 sfiderà il giovane e talentuoso inglese Matusevich. Nel lontano Kazakistan inizia bene il percorso ad Almaty per ‘Jimbo‘ Moroni e Riccardo Bonadio. Il primo beneficia del ritiro del bulgaro Kuzmanov, sul punteggio di 1 set pari ma in vantaggio 4-1 e servizio nel decisivo terzo parziale. Ora sfiderà l’egiziano Safwat. Tutto in discesa per Bonadio, che lascia 4 giochi all’uzbeko Istomin (6-3/6-1). Ottimo l’inizio a Prostejov per Mager, che dopo la buona prova al Roland Garros contro Sinner inizia col piede giusto. Il ligure vince 6-3/6-3 con un giovane interessante come il padrone di casa Forejtek.