Una giornata che tutto sommato può dirsi positiva per i colori azzurri in quel del Principato di Monaco. Al Masters di Montecarlo passano infatti il turno Fognini, Sinner, Cecchinato e Sonego, autori di ottime prestazioni. Fabio Fognini gioca un gran bel tennis ed è apparso molto motivato a cercare di difendere il titolo. Il ligure ha superato 6-2/7-5 il serbo Kecmanovic, regalando sprazzi di grande tennis; ora il classe ’87 taggiasco se la vedrà con l’australiano Thompson.
Bella vittoria anche di Marco Cecchinato, che ritrova solidità e colpi contro il mancino tedesco Koepfer. Il siciliano supera 6-4/6-3 il proprio avversario, che nella passata stagione a Roma era giunto fino ai quarti di finale. Adesso il classe’92 palermitano affronterà il belga Goffin, battuto nel 2019 al Roland Garros. Jannik Sinner avanza senza problemi al secondo turno, battendo in due set un altro mancino, lo spagnolo Ramos Vinolas. Prestazione ordinata e di buon livello del giocatore trentino, che batte con facilità quasi irrisoria uno specialista del ‘rosso’. Per lui adesso arriva il big match con Novak Djokovic.
Ancora un successo convincente per Lorenzo Sonego, che batte l’ungherese Fucsovics in due set. Il torinese conduce la partita resistendo bene ai momenti di difficoltà della sfida e battendo 6-3/6-4 un giocatore di ottimo livello. E’ la prima vittoria per Sonego contro Fucsovics, dopo 3 sconfitte. Il classe ’95 piemontese sfiderà il tedesco Alexander Zverev al secondo turno. Dopo l’interruzione di ieri, Caruso esce da un momento di estrema difficoltà con la wildcard monegasca Catarina e ribalta tutto, vincendo 6-7/7-6/6-3. Per il giocatore di Avola ora c’è il tostissimo Rublev.
Sconfitto, ma con grande onore, il pugliese Thomas Fabbiano. Hurkacz, campione del Masters di Miami, vince al terzo, dopo aver sofferto molto contro il giocatore italiano. Molto brutta ed opaca invece la prova di Matteo Berrettini. Al rientro dopo un paio di mesi, il romano perde malamente contro lo spagnolo Davidovich Fokina. Il classe ’96 allenato da Santopadre viene sconfitto 5-7/3-6. Berrettini è apparso in enorme difficoltà dal punto di vista fisico. C’è ancora tanto lavoro da fare per il giocatore capitolino per poter tornare ad un livello accettabile. Troppi gli errori non forzati, grande difficoltà al servizio e negli spostamenti, il miglior Berrettini è ancora lontanissimo. Eliminazione anche per Travaglia, che si arrende allo spagnolo Carreno-Busta: il forte terraiolo è fortissimo mentalmente nei momenti giusti e chiude 7-5/7-6 da giocatore navigato, annullando le palle break avute da Travaglia e spingendo nei momenti decisivi.