Dopo la cocente sconfitta di Marco Cecchinato con lo spagnolo Ramos, viene immediatamente eliminato dal Masters di Indian Wells anche Fabio Fognini, ultimo azzurro ancora con speranze di passare il turno. Il ligure perde 2 set a 0 contro il moldavo Albot, dopo una gara in cui solo in rarissimi sprazzi ha offerto un tennis consono alle proprie capacità. Il primo set termina addirittura 6-0 a favore di Albot, e dura la bellezza di 20 minuti, tempo a dir poco clamoroso per un set ai massimi livelli. Nel secondo parziale, Fognini pare abbozzare una reazione e si porta avanti 2-1 e servizio, ma viene immediatamente raggiunto da Albot; il set prosegue equilibrato ed è Albot a trovare ancora il break, portandosi sul punteggio di 5-4, potendo servire per la vittoria. Fognini gioca il miglior game della partita e pareggia i conti; al tie break però è ancora Albot a dimostrarsi più lucido, e chiudere 7-4, sfruttando gli ennesimi errori gratuiti di Fognini, che esce sconfitto: per lui arriva così la quinta sconfitta di fila. Nel doppio invece, le cose vanno decisamente meglio a Fognini: in coppia con Djokovic il taggiasco vince 2 set a 1 contro il duo Bopanna-Shapovalov, ed accede ai quarti di finale. Il punteggio è di 6-4/1-6/10-8 per la coppia composta dall’azzurro e dal numero 1 del mondo. Infine, eliminazione immediata ai 32esimi di finale per Raul Brancaccio al Challenger di Shenzhen. In Cina il campano classe ’97 viene battuto dal veterano giapponese Soeda, che chiude 7-6/6-3 in un’ora e 38 minuti di gioco.