Dopo il primo grande traguardo della vittoria Atp, a Budapest si interrompe agli ottavi il percorso di Jannik Sinner. Il classe 2001 viene sconfitto nettamente dal serbo Djere, che si afferma con autorità, chiudendo 6-3/6-1. Altra buona prestazione e vittoria per Matteo Berrettini, che ottiene l’accesso ai quarti di finale del torneo 250 ungherese battendo lo sloveno Bedene. Il tennista capitolino vince un duro primo set al tie break (10-8), e domina il secondo parziale, chiuso 6-2. Berrettini si giocherà un posto in semifinale con l’uruguaiano Cuevas, tennista esperto e insidioso da fronteggiare sulla terra rossa. Al Challenger di Francavilla, il classe ’92 romagnolo Federico Gaio, dopo aver vinto con pieno merito con Salvatore Caruso per 2 set a 0 ai sedicesimi, agli ottavi di finale supera anche l’ostacolo spagnolo Hernandez-Fernandez per 2 set a 1 e accede ai quarti di finale. Gaio sfiderà nel derby azzurro Stefano Travaglia, che dopo aver vinto 6-2 il primo set col giovane Zeppieri, ha beneficiato del ritiro del romano nel secondo set. Sconfitte per gli altri due tennisti italiani ancora in gara: Moroni si fa rimontare dal classe 2000 tedesco Mollker, e abbandona il torneo. Sconfitta in due set per il toscano Lorenzo Musetti, che si arrende 5-7/3-6 al bosniaco Brkic. eliminato ai sedicesimi al Challenger di Tallahassee il veterano azzurro Paolo Lorenzi, che perde 2 set a 1 con l’argentino Collarini, col punteggio di 2-6/7-6/4-6.