A Tenerife passa Camila Giorgi ma non Lucrezia Stefanini. Giorgi supera 7-6/3-6/6-4 la spagnola Bolsova dopo una sfida tesa e fatta di continui cambi di fronte. L’azzurra conduceva 3-0 e servizio ed ha poi perso il secondo set. Arbitraggio da rivedere, sia del giudice di sedia che di quelli di linea. La marchigiana sfiderà la montenegrina Kovinic al secondo turno. Out Stefanini; passa l’egiziana Sheryf in due set. Appena 2 game per l’azzurra, che perde a 0 il secondo set.
Passa Musetti nel derby con Mager. Finalmente il carrarino si rialza dopo tante sconfitte molto opache, e con un 7-6/7-6 si guadagna la sfida con Sinner.
Sul versante Challenger, da segnalare il debutto sensazionale dei giocatori italiani impegnati a Lussino. In Croazia vincono tutti e 5 i tennisti azzurri, che passano così al secondo turno. Apre le danze il solito Agamenone, che quest’anno ci sta abituando a risultati veramente eccezionali. L’italo-argentino supera 7-6/6-0 il giovane padrone di casa Ajdukovic, e sfiderà nel derby Giannessi. E’ best ranking ancora per Agamenone, alla posizione 208 del ranking Atp. Bel rientro per Giannessi, che supera un vecchio lupo di mare come Haase per 7-6/7-5 e torna alla vittoria. Successo in due set anche per Cecchinato, che batte 7-6/7-6 lo spagnolo Lopez ed affronterà il croato Serdarusic. In tre set passano Brancaccio e Andrea Arnaboldi. Il primo supera il turco Kirkin e sfiderà Gimeno Valero, vittoria 6-3/3-6/6-3 per Arnaboldi sull’inglese Clarke, ed ora c’è per lui il ceco Forejtek.