Londra- Finisce proprio sul più bello il sogno di Matteo Berrettini. Nella prima finale “all-time” di un italiano a Wimbledon, infatti, il romano cede in quattro set al numero uno al mondo Novak Djokovic, che perde il primo parziale, poi rimonta e vince 6-7 (7-4) ma poi infile i 3 set seguenti 6-4, 6-4, 6-3 vincendo in 3 ore e 24 minuti di gioco. Con questo successo, il sesto sull’erba inglese, il serbo aggancia Roger Federer e Rafael Nadal a quota 20 Major vinti e resta in corsa per il Grande Slam.Ma “Super” Matteo domattina sarà il nuovo nr 8 al mondo superando proprio Federer !!!
Matteo Berrettini si ferma purtroppo ad un passo dal regalare a se stesso e all’Italia la prima storica vittoria a Wimbledon. Il romano si aggiudica il primo set, in grande rimonta vincendoselo al “tie-Break” 7-6 (7-4) , ma poi subisce il grande prepotente ritorno di Novak Djokovic, che trionfa per la sesta volta nello Slam inglese al termine di una sfida lunga 3 ore e 24 minuti, che si chiude in quattro set con il punteggio di 6-7 ( 4-7), 6-4, 6-4, 6-3.
Il secondo, però, non iniziava nel migliore dei modi per l’italiano che, avanti 40-15, incassa la rimonta del serbo, che sfrutta subito la palla break e, dopo aver strappato per la seconda volta il servizio, vola addirittura sul 4-0. Il romano recupera un break di svantaggio annullando anche tre set point in favore del numero uno al mondo che, però, al momento di servire non sbaglia, vince il game a zero e chiude sul 6-4 in 43 minuti, con la finale di Wimbledon che torna dunque in perfetta parità.
Il parziale si ripete “pari pari” anche nel terzo set, con Djokovic che si porta sul 3-1, poi annulla due palle break in favore di Berrettini, infine non sbaglia al servizio nel game decisivo, completando la rimonta in 47 minuti di parziale.2-1.
Si andava dunque al quarto set che si decideva dopo il sesto game: Berrettini, in vantaggio 30-0, subiva la rimonta del numero uno al mondo, che trovava due break di fila e, dal 2-3, passava al 6-3, chiudendo al terzo match point e dopo 3 ore e 24 minuti di gioco con il punteggio di 6(4)-7, 6-4, 6-4, 6-3.
È l’ennesimo trionfo di Novak Djokovic, che si conferma tra i più grandi della storia del tennis. Il serbo ottiene la sesta vittoria a Wimbledon, la terza di fila: è il quarto di sempre nell’era Open ad aggiudicarsi tre edizioni consecutive. Il 34enne, inoltre, è il secondo giocatore dal 1969, anno del Grande Slam di Rod Laver, a vincere i primi tre Major dell’anno solare: adesso, il 34enne andrà a caccia dell’oro olimpico e della vittoria negli US Open, che gli consentirebbero di aggiudicarsi il tanto ambito Grande Slam. Saluta a testa altissima, invece, Matteo Berrettini, che si piega al più forte ma può consolarsi con l’affetto di un’intera nazione (e di gran parte del Campo Centrale) e con il salto in avanti nel ranking: da lunedì, infatti, supererà Roger Federer e sarà numero 8 della classifica Atp.