Che colpo…..ecco Paolo Bisi !!!
di Vezio Trifoni
Il Circolo Prato 2010 dopo le conferme del tecnico Michel Oyebode e del figlio John ha messo un altro tassello nella costruzione della squadra che parteciperà al campionato di serie A1. La società del presidente Bartolini ha ufficializzato l’arrivo di Paolo Bisi, giocatore mancino e attualmente numero sei del ranking nazionale. Nato a Modena il 16 marzo 1991 vanta una grande esperienza agonistica e figlio d’arte della famiglia piu’ nota dell’ambiente del tennistavolo italiano. Un giocatore con un palmares straordinario. Nella sua lunga carriera ha conquistato 25 titoli italiani tra titoli giovanili, di categoria e assoluti. Due volte consecutive vicecampione italiano assoluto (2014-2015). Ha spesso dato in passato contributi importanti come uomo squadra e match winner. Nelle gare a squadre in A1 ha condotto per ben tre volte i suoi teams alle semifinali del massimo campionato. Nel 2016 è stato il numero uno dellle classifiche individuali in Italia. Nella scorsa stagione, interrotta per il coronavirus, ha giocato in A1 con il Cral Comune di Roma. Ha indossato la maglia azzurra della nazionale per ben sette campionati europei giovanili e uno assoluto. Nel 2011 ha partecipato alle universiadi di Shenzhen dove si e’ piazzato nei primi 32. Dal 2013 al 2016 Campione Italiano universitario per quattro edizioni consecutive. “Personalmente lo conosco molto bene e l’ho visto crescere nei 14 anni che ho trascorso alla Villa d’Oro – spiega il ds Giorgio La Rocca – So bene quanto sia affidabile e quanto sia bravo a preparare le partite. Al di là dell’aspetto tecnico di atleta di prima fascia, ho sempre desiderato di averlo in squadra. Poter contare su un pongista che abbia continuità di rendimento è sempre un valore aggiunto. Paolo è anche figlio di un grande amico e già suo zio Alessandro aveva giocato a Prato ed era stato mio compagno in B1 nel 2015/2016” Tra l’altro è mancino ? “Beh ci piaceva di avere un mancino in squadra, che crea una variabile importante nel gioco. Lui poi è uno che nei match che contano non delude mai. Oltre a ciò, la vicinanza fra Prato e Modena faciliterà la pianificazione di qualsiasi spostamento, in un momento particolare come questo – continua La Rocca – per ora continuerà ad allenarsi con il padre Giovanni e in Emilia Romagna troverà sparring di spessore. A Prato facciamo comunque dei ritiri pre-partita abbastanza lunghi e in quelle occasioni Paolo potrà prepararsi assieme ai compagni, in avvicinamento agli incontri” Una squadra che si rinnova ? “Abbiamo sempre pensato come società che fosse importante puntare sui giovani italiani. Per noi la compagine di serie A1 è uno strumento per far conoscere al movimento il tennistavolo di alto livello, crediamo però che debba trovare spazio almeno un talento nostrano – conclude La Rocca – Johhny Oyebode ha dimostrato di essere in grado di giocarsela anche contro i più bravi. Non dimentichiamo che ha solo 18 anni e occupa il settimo posto del ranking nazionale. Anche sul fronte internazionale giovanile ha ottenuto degli ottimi risultati. Si è meritato la conferma, che rientrava anche nella nostra filosofia gestionale». Manca dunque solo lo straniero per dare la veste definitiva al team? “Lo presenteremo a breve, quando avremo ultimato tutte le procedure. È giovane e ha già esperienza dell’Italia. Sarà il campionato a dire se sarà il nostro n. 1. Ci piace considerare tutti e tre i nostri atleti come dei numeri uno. Il nostro punto di forza dovrà essere il gruppo e fare bella figura davanti al nostro pubblico”.