Sci: i paralleli ai campionati del Mondo di Sci Prima medaglia azzurra ed è ORO: MARTA BASSINOOOO !!!

Stefano Ballerini

16 Febbraio 2021

Cortina- Siamo arrivati al giorno dei 2 paralleli femminili e maschili

ATTENDIAMO LO SVILUPPO DELLE 2 GARE ……E FACCIAMO BENE: MARTA BASSINO E’ OROOOOOOOOOO FINALMENTEEEEE !!!

Cortina- E’ un giorno importante per questi Campionati del Mondo di sci a Cortina; oggi era  la prima, l’esordio  in un campionato del mondo del parallelo individuale che fa discutere, anche per come è stata gestita la fase delle qualificazioni e quella delle finali. Ad ogni modo, come preventivabile ci sono subito state sorprese nella manche secca che ha deciso le 16 atlete (sulle 52 partenti) che si giocheranno le medaglie a partire dalle ore 14.00, sulla pista allestita a Rumerlo e ripartendo dagli ottavi di finale, in questo caso con la classifica formula di run e re-run.

ED E’ IMPORTANTISSIMA PERCHE’ AL FEMMINILE ARRIVALA PRIMA MEDAGLIA AZZURRA CHE PER GIUNTA E’ D’ORO…LA CONTROFIRMA MARTA BASSINOOOOOOO !!!

Sci, Bassino esulta: “Mi sono tolta un peso, ora punto tutto sul  gigante”

L’azzurra dopo l’oro nel parallelo ai Mondiali: “Emozione incredibile”16 febbraio 2021

Cortina – Finalmente: l’Italia si è sbloccata ai Mondiali di Cortina 2021 e Marta Bassino ha conquistato la prima medaglia, un fantastico oro nel parallelo. Per l’azzurra una grande prova: “Sto vivendo una emozione incredibile. Già dopo la semifinale avevo il cuore in gola, perché avevo capito che sarei andata a medaglia. A quel punto ho pensato che dovevo essere concentrata al massimo perché la sfida era durissima. Un successo bellissimo e pazzesco”.

Subito esclusa Petra Vlhova, forse la favorita principale considerato lo storico e la vittoria nell’unico precedente stagionale in Coppa del Mondo a Lech/Zuers; la slovacca è partita per prima assieme a Marta Bassino, senza riferimenti su una pista insidiosa come la Cinque Torri e, non a caso, i tempi si sono abbassati sensibilmente con le atlete scese più tardi. La stessa cuneese ha rischiato grosso, centrando per un soffio la qualificazione con l’ultimo tempo (contavano i migliori 8 sul tracciato rosso e quelli sul blu), appena un centesimo davanti a Lara Della Mea, rimasta quindi fuori come Laura Pirovano (che ha firmato un tempo invece decisamente più alto).

Saranno due le azzurre a giocarsi una chance importante, visto che Federica Brignone ha centrato il quinto tempo sul tracciato rosso; brava la valdostana a gestire la situazione, considerato che partiva per seconda dopo Vlhova.

Il miglior crono assoluto è quello di Wendy Holdener, ma negli ottavi di finale Bassino incrocerà Meta Hrovat, mentre la valdostana se la vedrà con la tedesca Andrea Filser e, in caso di successo, finirebbe contro la compagna di squadra o la slovena nei quarti. Non ce l’hanno fatta Lara Gut-Behrami, la stessa Sara Hector che poteva essere considerata una protagonista attesa, dentro invece col 2° e 3° crono appunto Hrovat e Robnik, poi troviamo la polacca Gasienica-Daniel, Liensberger (5^) e Brunner (7^) che tengono in corsa l’Austria, oltre a Frasse-Sombet, Alphand, Hudson, O’Brien, Filser, Moltzan, Worley e Tilley.

DALLE 14 PARTITI GLI OTTAVI DI FINALE SEMPRE SU 2 MANCHES:

E’ il momento decisivo per i paralleli individuali, i primi della storia ai campionati del mondo. Si riparte alle ore 14.00 sulla pista di Rumerlo, con due azzurre a giocarsi le medaglie: Federica Brignone e Marta Bassino hanno superato il taglio mattutino, con la valdostana che ora incontrerà agli ottavi di finale (si gareggia su doppia run sino alla finale) la tedesca Andrea Filser, mentre la cuneese dovrà affrontare Meta Hrovat, secondo tempo nelle qualificazioni. E ci sarebbe, eventualmente, il derby azzurro già ai quarti di finale nella parte bassa del tabellone.

Mondiali di sci: il parallelo maschile va a Faivre, battuto Zubcic in finale

Alternate alle donne, ci saranno anche le sfide del tabellone maschile. Unico azzurro rimasto in corsa Luca De Aliprandini, che se la vedrà con Marco Odermatt e, in caso di successo, potrebbe incrociare ai quarti uno specialista puro e papabile per la medaglia qual è il tedesco Alexander Schmid. Meillard, Luitz, lo stesso Gstrein, ma attenzione anche a Kranjec e Zubcic, possono considerarsi alcuni tra i favoriti per il podio.

Il francese si aggiudica la medaglia d’oro nel gigante parallelo di Cortina dominando la finalissima. Bronzo a Loic Meillard, De Aliprandini sfiora le semifinali