Pronti a giocarcela a viso aperto, loro fortissimi ma noi vogliamo esprimere tutto il nostro potenziale evitando gli errori visti in Francia”
Treviso – A poche ore dal kick-off del secondo turno del Sei Nazioni Under 20 contro l’Inghilterra Campione in carica, è un’Italia concentrata e consapevole della portata dell’impegno quella che si appresta alla sfida tra il raduno al Best Western Titian Inn di Silea e gli impianti della Ghirada, ospiti della Benetton Treviso.
Lo conferma il Capitano, Giacomo Ferrari, solo apparentemente rilassato nell’intervista rilasciata a poche ore dal Captain’s Run sul prato di Monigo. “Certamente anche la settimana scorsa sapevamo che il match con la Francia sarebbe stato molto impegnativo, ma quello che non è andato per niente bene è il numero di errori commessi, puntualmente tradotti da loro in quei punti che hanno creato il gap finale, che non sentiamo aver espresso i valori reali della partita. Sono stati errori di gestione nei momenti-chiave, ma anche l’approccio non è stato corretto nella fase inziale, quando abbiamo subito troppo il loro ritmo gara”.
Prosegue il Numero 8 romano: “Con l’Inghilterra dobbiamo assolutamente trovare continuità nell’arco degli 80 minuti: gli inglesi sono fisici davanti, ma anche molto dinamici in generale, in grado di costruire situazioni pericolose sul gioco rotto. In settimana abbiamo lavorato ad un piano di gioco ben preciso, dobbiamo rispettarlo e stare concentrati, fidandoci di noi stessi per restare agganciati al punteggio fino alla fine.
Contro una squadra del loro livello dobbiamo provare ad imporci fisicamente, soprattutto in difesa, che deve continuare ad essere il nostro punto forte come lo è stato l’anno scorso, quando abbiamo subito dieci mete in tutto il torneo: con aggressività e disciplina dovremo costringerli a sbagliare, e stavolta riuscire noi a tradurre gli errori in punti”.
Monigo si preannuncia sold-out, c’è voglia di vedere una squadra lottare per un risultato importante: “Il pubblico sarà determinante, lo stadio sarà tutto esaurito e l’atmosfera a Monigo è sempre speciale: sarà il nostro uomo in più, giocheremo anche per loro”.
In chiusura un pensiero ai due compagni di squadra “rapiti” dalla Nazionale Maggiore: “Siamo tutti stra-felici per Tommy e Leo, vedere i nomi di Menoncello e Marin protagonisti con la prima squadra è sia un orgoglio come compagni di squadra, sia uno stimolo a lavorare sempre più duro per fare lo stesso percorso”.
Nel frattempo, tra le varie straegie la squadra ha elaborato la playlist azzurra del Torneo: suonerà a Monigo durante il riscaldamento, una carica in più se mai non fosse sufficiente l’adrenalina di un confronto con una certa Inghilterra…