Roma – La Toscana Aeroporti I Medicei è uscita battuta per 15 a 13 dal quarto confronto stagionale con laS.S. Lazio Rugby 1927 nella 12a giornata del campionato di Eccellenza. I Medicei hanno pagato cara la poca lucidità nei momenti chiave e a loro favore non sono bastate le pur buone prestazioni dei singoli come quelle di Newton e Greeff. Tanto il possesso palla e il dominio territoriale a disposizione dei gigliati, tante le energie spese, ma i punti sono arrivati con il contagocce. Al netto dei legittimi meriti degli avversari, sono l’amarezza e il rammarico per l’occasione mancata i sentimenti dominanti da parte gigliata che hanno pervaso le file fiorentine al termine della gara.
LA CRONACA
Una difesa irregolare dei laziali fornisce a Newton la prima piattaforma interessante, un penaltouch sui 5 m laziali. Il lancio è storto ed i romani allontanano il pericolo. I laziali vanno a sfidare senza successo la linea medicea che anzi recupera e permette a Lubian di mettersi in evidenza con un avanzamento di una ventina di metri. Il gioco non decolla e le squadre giocano principalmente nella zona centrale del campo. Un bel recupero di Morsellino innesca una percussione di Greeff che, con Lubian, riporta I Medicei nei 22 laziali. Il drive mediceo fa strada, arriva con Maran alla linea di meta e Di Roberto cerca di salvare in qualche modo. L’arbitro lo allontana per 10’. Al 15’, I Medicei chiedono subito mischia, la palla esce veloce e Greeff sembra poter schiacciare ma perde il controllo e si va a giocare ancora una mischia, con introduzione laziale. Maran con una prodezza recupera il pallone, I Medicei cambiano velocemente fronte d’attacco per due volte e Greeff schiaccia, al 16’. Newton non perdona, 0-7. Tra i laziali, non è una novità, è Antl a mettersi in luce, con una bella capacità di attaccare il canale che mette in pericolo la difesa medicea, finché un in avanti ferma la sua iniziativa. Malgrado l’inferiorità, i laziali mantengono il possesso e restano a giocare nel campo mediceo e riescono al 23’ a marcare con Leibson con un drive da touch, 5-7. Dopo la meta, i Medicei hanno lasciato l’iniziativa in mano ai padroni di casa. Entra Zileri a sostituire temporaneamente Schiavon per un taglio. Boccardo causa un in avanti laziale. La palla esce velocissima, Lubian penetra come un coltello nel burro nella difesa laziale, scarica su Morsellino che non controlla il pallone e la meta sfuma. I fiorentini mantengono il piede sull’acceleratore e restano a giocare nei 22 laziali ma un pizzico di lentezza fa sprecare l’occasione mentre termina la superiorità. Siamo ai minuti finali, la Lazio spinge molto nei 22 medicei finché un lancio veloce su Ceballos lo lancia in meta vicino ai pali. Al 39’, con la trasformazione dello stesso Ceballos, c’è il sorpasso: 12-7.
La prima palla vede ancora una difesa distratta de I Medicei, che cedono subito campo ed, al 41, permettono a Ceballos di andare alla piazzola da posizione favorevole: 15-7. Presutti cambia tutta la prima linea e anche Brancoli lascia il posto a Chianucci. Un’entrata laterale di un laziale dà a Newton la possibilità di accorciare. Siamo quasi a metà campo ma il calcio è perfetto. Al 47’, 15-10. È ancora la Lazio ad attaccare ma l’indisciplina restituisce il possesso ai Medicei che manovrano bene entro i 22 laziali. I padroni di casa si salvano irregolarmente ed i fiorentini optano per il penaltouch, Il drive fa strada ma il pallone viene recuperato dai laziali che, con un calcione, arrivano quasi a segnare la meta, salvata da un recupero fondamentale di Morsellino. Al 20’ I Medicei organizzano un bel multifase, c’è un importante avanzamento ma la foga di riciclare determina un in avanti, ancora una buona occasione rovinata da troppo nervosismo e da una difesa molto al limite. Ancora una bell’azione manovrata, tanti scambi di buona fattura, lancia Greeff verso la meta. Viene fermato a due metri dalla linea ma i laziali commettono un in avanti nel recupero e si gioca la mischia. Il pacchetto avanza, Greeff esce ma viene fermato. Si lotta sulla linea, c’è vantaggio per i fiorentini. Newton lancia con un calcio passaggio Lubian che sfiora però la linea. Newton, al 69’, piazza per il 15-13. Entra Cosi al posto di Boccardo. Greeff sfonda per l’ennesima volta la linea laziale ma viene ancora fermato da dietro all’ultimo metro. Il cronometro gira. Chianucci stoppa il mediano laziale ma I Medicei non riescono a sfruttare l’occasione per un in avanti. Il pacchetto mediceo schiaccia quello laziale che mantiene incredibilmente il possesso. Taddei recupera e si entra nei 22 biancocelesti. Tanti pick and go per il drop che viene però stoppato e la Lazio recupera il pallone fondamentale che le regala la seconda vittoria nel campionato.
LE DICHIARAZIONI
«Nell’esito di questa partita ci abbiamo messo del nostro e la Lazio ha fatto quello che doveva fare, avevano gran voglia di vincere la partita, noi abbiamo commesso troppi errori nella seconda parte del primo tempo. – è il commento di coach Presutti – Nel secondo tempo abbiamo ripreso in mano la partita ma non siamo stati capaci di concretizzare. Purtroppo sono cose che capitano, abbiamo commesso troppi errori in attacco, e dobbiamo riflettere sugli errori che abbiamo commesso. Non cambia nulla per quello che è il nostro cammino, certo è che vincere o perdere fa la sua differenza, però qualcosa è cambiato, oggi abbiamo commesso molti errori».
S.S. LAZIO RUGBY 1927 v TOSCANA AEROPORTI I MEDICEI 15-13 (12-7)
Marcatori:p.t. 16’ m Greeff tr Newton (7-0), 24’ m Leibson (5-7), 38’ m Ceballos tr Ceballos (12-7); s.t. 42’ cp Ceballos (15-7), 47’ cp Newton (15-10), 72’ cp Newton (15-13)