Rugby: Che bel fine pomeriggio in casa Medicei
UN ISTRUTTIVO “WORK SHOP” PER MIGLIORARE IL NOSTRO GIORNALISMO RUGBISTICO
L’Addetto Stampa dei Medicei Jacopo Gramigni pronto ad organizzarne un secondo ” a stretto gira di …meta”
Alla fine gradevole cena offerta ai partecipanti dallo Staff dei Medicei…grazie !!
Firenze-Stefano Ballerini
Il RC I Medicei SSDRL è un club italiano di Rugby a 15 (Rugby Union) con sede a Firenze. È iscritto alla FIR ed è nato come progetto sportivo per la valorizzazione del movimento rugbistico toscano e dall’unione di intenti di Firenze Rugby 1931 e Cavalieri Prato.
La società ha trovato nel suo sponsor principale, Toscana Aeroporti Spa, il primo referente interessato ad un progetto di sviluppo a carattere regionale. I Medicei competono nel campionato di serie A Senior maschile, nella Coppa Italia Sevens femminile, con due squadre di Cadetti nella Serie C maschile e in Under 18 elite e regionale maschile.
Il club ha sede presso l’impianto sportivo Padovani e disputa i suoi incontri nel Ruffino Stadium Mario Lodigiani che recentemente ha visto raddoppiare la capienza con la costruzione di nuove tribune.
Con la presenza di Riccardo Bonaccorsi Comitato Regionale Rugby l’ ex Arbitro Carlo Damasco. il Coach dei Medicei Pasquale Presutti si è svolto presso la Club House dei Medicei , organizzato da Jacopo Gramigni e Stefano Bartoloni Monia salvini delle “Zebre” con la “toccata e fuga” anche del Presidentissimo Giacomo Lucibello, un interessante “work -shop” organizzato per migliorare la nostra cultura sportiva rugbistica.
La Redazione di FirenzeViolaSupersport è “al completo” : Paolo Caselli, Fabio Fallai e chi scrive Stefano Ballerini.
Vari i temi toccati:
Arbitraggio secondo coerenza; velocizzare ed allo stesso tempo rendere sicuro il gioco; l’ arbitro ha la capacità di poter rendere una gara bella…anche “brutta” …
L’arbitro va di pari passo con la velocizzazione del rugby; E’ parte in causa assoluta ; l’arbitro è il 31° giocatore come può succedere che si sbagli l’ultimo passaggio può succedere che l’arbitro emani una decisione sbagliata. Arbitro valutato secondo “management” all’interno delle singole partite
Massima collaborazione del Club verso l’arbitro;
Pasquale Presutti : “Il gioco si è evoluto tantissimo alcune regole sono state variate per renderlo più veloce moderno; oggi ci sono più allenamenti, sale il livello della qualità; è più alta quella dei giocatori ;prima bastavano 3 allenamenti settimanali oggi se ne effettuano anche 7-8 e c’ è tanta palestra..
Rugby diverso tra l’emisfero Sud e l’ emisfero Nord anche perché il rugby del Nord è diverso dal Rugby Sud.
Il metro arbitrale può intervenire fino a 2 azioni posteriori ” al fatto”.
Grande differenza tra TMO e Var 2 metodi differenti per 2 sport e tipicità diversi;
TMO TELEVISION MATCH OFFICIAL
Se il Television Match Official (TMO) viene interpellato, l’arbitro può richiedere la sua decisione sulla convalida della meta, ma secondo il protocollo attuale il TMO può solo stabilire se il pallone è stato correttamente mandato in meta, se il pallone (o il portatore) sono passati dalla linea di touche (o fuori di essa) o se avviene qualsiasi fallo.
Linea di 5 metri spostata più avanti per favorire più mete
Si è deciso di dare 1 punto aggiuntivo dopo 4 mete…mettetela al cambio dopo 3 gol 1 punto in più…nel calcio…
Arbitro deve aver “Running lines” da rispettare, se non hai certe misure rischia di non poter giudicare certi accadimenti..
3 tipi di calcio d’inizio : corto medio lungo a seconda di varie situazioni tempo punteggio campo
2 regole per il calco d’inizio: i giocatori della linea non possono partite prima della palla e il pallone deve fare almeno 10 metri .
destra o sinistra in base alla capacità tecnica del giocatore
Touches: 1 metri di spazio tra le 2 linee non ci devono essere interferenze ; se il lancio non è diritto chi subisce la Touche può ottenere la ripetizione , il numero dei partecipanti lo decide chi lancia l’ovale.
Il vantaggio viene determinato dall’essere ha più facilita di conquista
La seduta video ( del Martedi) è divenuta fissa… il Mercoledi presentiamo la squadra avversaria ..
Creativià e adattamento le regole rimangono il gioco può cambiare…
La mischia è una delle fasi di gioco meno giudicabili.. quali accorgimenti per farla capire al meglio, piedi pilone schiene gambe …sono tante le cose da vedere”ridurre il campo” per valutare ? procedura d’ingaggio, legatura tempi di ingaggio, angolo di spinta,
Arbitro e allenatori: Negli ultimi anni molta + collaborazione .l’arbitro più brava non è quello che non sbaglia niente à quello che sbaglia meno ..
Vedere l’arbitro giovane non allenarsi da noia. si cerca di trovare un dialogo prima durante e dopo…
Accademia arbitri tra dai 18-20- 23 in poi è fondamentale per poter far crescere il movimento..Conoscenza lingua inglese fitness, un Uomo poi l’arbitro.
Anche nel rugby si sta sperimentando il numero degli arbitri.
Formazione per lo “stress” arbitrale..c’ è uno psicologo che collabora con la Federazione per aiutare gli arbitri nel caso di report ricevuti.. per questo sono aumentati i “simulatori” parametri ben precisi per i cartellini …
TOUCHES:
La touche (anche detta, in inglese, line-out e in italiano traducibile come rimessa laterale) è un termine tecnico del rugby a 15. Consiste nella rimessa in gioco della palla dal punto, lungo la linea laterale (o linea di touche, dal francese), in cui la palla era precedentemente uscita; la rimessa spetta alla squadra che non ha causato l’uscita della palla; tranne le eccezioni sotto riportate:5 metri di spazio tra le 2 linee non ci devono essere interferenze il numero lo decide chi lancia il pallone; se il lancio non è diritto
se la palla esce a meno di cinque metri dalla linea di meta, non importa a opera di quale delle due squadre, l’arbitro assegna una rimessa laterale a cinque metri da detta linea di meta;
se la palla, a seguito di un calcio, esce dal campo senza toccare terra e il giocatore che l’ha calciata si trova al di fuori della propria area dei 22 metri, essa viene rimessa in gioco all’altezza del punto in cui è stata calciata; la rimessa spetta alla squadra avversaria a quella del giocatore che ha calciato;
stessa risoluzione si adotta nel caso in cui il calcio avvenga all’interno dell’area dei 22 metri della squadra del calciatore, qualora la palla vi sia stata portata da un compagno di squadra dello stesso e calciata direttamente in touche;
se il pallone è calciato fuori dal campo dal giocatore di una squadra che usufruisce di un calcio di punizione, il gioco verrà ripreso con una rimessa laterale nel punto in cui è uscita e spetterà ancora alla squadra che ha usufruito di detto calcio di punizione.
I giocatori di mischia (non necessariamente tutti, il numero dei giocatori coinvolti nella touche può variare) di entrambe le squadre si schierano quindi l’una di fronte all’altra a un metro di distanza, perpendicolarmente rispetto alla linea di touche e tra 5 e 15 metri da essa. Il pallone viene lanciato dalla linea di touche tra i due schieramenti da un giocatore (solitamente il tallonatore) della squadra cui spetta la rimessa secondo le regole suindicate).
LA MISCHIA
Nel gioco del rugby (a 13 e a 15) la mischia chiusa o mischia ordinata è una situazione di gioco che si crea per ordine dell’arbitro per riprendere il gioco quando esso è stato interrotto per qualche irregolarità (ad esempio un passaggio in avanti involontario).
PACCHETTO DI MISCHIA
Il pacchetto di mischia è composto da otto giocatori per squadra che si dispongono in modo da formare due schieramenti, contrapposti, allo scopo di conquistare il possesso dell’ovale che viene rimesso in gioco dal mediano di mischia che, al contatto spalla a spalla dei due schieramenti introduce la palla al centro della mischia stessa.
Alla fine gradevole cene offerta ai partecipanti dallo Staff dei Medicei…grazie