Cambi in prima linea per i Medicei: entrano Santi, Kapaj e Piccioli per Gambineri, Fanelli e Chiostrini. Il tempo si apre con una bella iniziativa di D’Aliesio che corre tutto il campo, scavalca l’estremo avversario con un calcetto ma viene tradito dal rimbalzo ad un palmo dalla meta. Si resta a giocare in attacco ed al 46’ dopo un paio di tentativi alla mano, portato bene a terra un penaltouch, il maul avanza e va schiacciare. Petrangeli ora è un metronomo e aggiunge gli extra, 21 a 7. La meta è nell’aria ma non si concretizza per errori dettati dalla fretta di concludere. Entra Burattin per Meyer. La quarta meta arriva per mano di D’Andrea. Vinto ancora bene un touch, la palla arriva a Petrangeli che, in velocità, rompe due placcaggi e lancia in meta D’Andrea. Con la trasformazione si va sul 28 a 7. Entrano Randelli per D’Andrea, Marucelli per D’Aliesio e Gaito per Petrangeli. I Cadetti rallentano un po’ il ritmo e Civitavecchia ne approfitta per riportarsi avanti ma senza creare pericoli. L’arbitro concede un lungo recupero al termine del quale gli ospiti vanno a segnare, alla bandierina, la meta del 28 a 12.
Un match vinto quasi in souplesse dai ragazzi di Lo Valvo che hanno avuto il merito di non perdere fiducia e di insistere alla ricerca del punto di bonus che ha permesso di issarsi ancora in solitaria al secondo posto: da qui alla fine del campionato, ogni punto sarà utilissimo per mantenere il sogno dei playoff.
Dopo la pausa di Pasqua, si riprenderà in casa del Modena che oggi, pur penultimo in graduatoria, ha superato in trasferta a Bologna, la quarta forza del campionato.