CT Crowley, insieme a Federico Ruzza che ha rilevato in corsa i gradi di capitano da Michele Lamaro nella sfida di Twickenham, analizza la sconfitta contro il XV della Rosa nella conferenza stampa post-partita: “Gli inglesi hanno fatto la gara che ci attendevamo da loro: diretti, fisici. Ci hanno messo sotto pressione conquistando calci da mischia ordinata e sfruttando la maul avanzante. Non siamo stati capaci di trovare un piano B efficace, di trovare soluzioni nel primo tempo” ha detto Crowley.
“L’aspetto positivo è che, in una partita che poteva tramutarsi in una pesante sconfitta, nel secondo tempo la squadra ha saputo reagire. Resta la frustrazione per queste due sconfitte, oggi abbiamo subito moltissimi calci da mischia ordinata, siamo penso la squadra più penalizzata dell’Emisfero Nord in questa situazione di gioco ed è un aspetto che dovremo capire come migliorare questo aspetto. Congratulazioni comunque all’Inghilterra, noi guardiamo avanti ad un’altra gara molto dura come quella del prossimo 25 febbraio a Roma contro l’Irlanda” ha spiegato il tecnico neozelandese dell’Italia.
“È frustrante dover commentare due sconfitte – ha proseguito Crowley – in particolare quella della settimana passata contro la Francia. Abbiamo perso un’opportunitá ed oggi non ci siamo adattati alla partita come avremmo dovuto”
“La fisicità degli inglesi è stata quella che era lecito attendersi da questa squadra – ha detto Ruzza – e noi avremmo potuto essere più efficaci sui nostri punti d’incontro offensivi. Loro sono stati migliori di noi nel possesso e quanto a squadre come l’Inghilterra concedi di essere sul piede avanzante la situazione diventa difficile” ha aggiunto Ruzza.
“Nella ripresa – ha detto il seconda linea azzurro – siamo riusciti ad impedire loro di uccidere la gara. Risaliti sul 26-14 eravamo ancora nella posizione per lottare sino alla fine, nonostante i due gialli, ma abbiamo continuato ad incontrare, anche se in misura ridotta, le stesse difficoltà ad esprimere il nostro gioco viste nel primo tempo”.
Sul ritorno in azzurro di Polledri dopo oltre due anni di stop per infortunio Ruzza ha aggiunto: “Jake ha portato energia al gruppo ed oggi in campo. Ha portato alcuni buoni palloni, effettuato qualche modo placcaggio efficace: siamo contenti di averlo di nuovo con noi”.
“Ci sono molte lezioni da apprendere da una gara come quella di oggi – ha concluso Ruzza – e la prima è sicuramente quella di essere più efficaci nell’adattare in corsa il nostro gioco all’avversario”.
Crowley ha concluso analizzando lo stato della rosa: “Zuliani ha superato il test HIA, Lamaro ha subito una botta alla coscia che rivaluteremo. Paolo Garbisi è tornato a Montpellier, giocherà con il Club la prossima settimana e tornerà disponibile per la gara contro l’Irlanda”