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Un Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 pur determinato cede alla velocità del
Bologna 1928 nel “Derby dell’Appennino”
Duelli aerei. Autore: Bologna Rugby 1928
Firenze, 21 settembre 2014
– Campionato Nazionale di Serie B – Poule Salvezza 1 – 9ª giornata Rugby Bologna 1928 – Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 46 -15 (27-8)
Marcatori: 1’ cp Petrangeli (F) 0 -3, 4’ cp Bottone (B) 3-3, 11’ mt Signora, tr Bottone (B) 10-3, 22’ cp Bottone (B) 13-3, 24’ mt Piazza, tr Bottone (B) 20-3, 31’ mt Signora, tr Bottone (B) 27-3, 40’ mt Semoli (F) 27-8; 41’ mt Soavi (B) 32-8, 44’ mt Ciampa, tr Petrangeli (F) 32-15, 66’ mt Soavi, tr Bottone (B) 39-15, 79’ mt Bottone, tr Bottone (B).
Rugby Bologna 1928: Soavi, Neri, Piazza, Crescenzo, Signora, Bottone, Bernabò, Ferretti, Magallanes, Macchione F., Tosatto, Castagneti, Mannucci, Sangiorgi, Sandri.
Subentrati: Chiavarini, Macchione E, Barbolini, Anteghini, Scorzoni, Valzano.
A disposizione: Bandiera E.
All: Bandieri, Pisani
Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 Cadetti: Petrangeli, Santoni M., Rios, Semoli, Favilli, Magrini, Elegi, Ben Taleb, Cini, Vignoli, Guariento, Ciampa, Goretti, Meroni, Piccioli
Subentrati: Ambrosio, Formichi, Kapaj, Serantoni, Viviani, Santoni P., Cervelli.
All.: Cerchi, Morace.
E’ un Firenze 1931 pronto a vender cara la pelle quello che scende in campo a Bologna nella penultima giornata del Campionato di serie B. Sulle ali della bella vittoria della settimana precedente, i ragazzi di Cerchi e Morace partono forte, cercando di rubare campo ai padroni di casa.
Passati in vantaggio con un piazzato di Petrangeli, cercano di mantenere la pressione sugli avversari e attaccano senza lesinare energie fino a quando la prima, minima distrazione difensiva viene punita dall’ala bolognese Signora che in velocità supera la difesa e vola in meta. La segnatura rompe le trame dei fiorentini che, prima di riorganizzarsi, subiscono ancora la velocità dei bolognesi. In chiusura di tempo arriva la reazione biancorossa, con Semoli a varcare la linea.
Il secondo tempo inizia con i fiorentini che vengono presi sul tempo da Bologna e tardano nella chiusura difensiva, lasciando un varco nel quale l’estremo bolognese Soavi è lesto ad inserirsi. I biancorossi si scuotono e si riversano in attacco alla ricerca almeno del punto di bonus difensivo, realizzando una meta con Ciampa che, spinto dal pacchetto biancorosso, va a segnare. La partita sembra aperta ma Bologna non molla, anzi moltiplica gli sforzi per rintuzzare le offensive del Firenze 1931, offensive che si fanno via via più febbrili e meno efficaci e che espongono la squadra ai contrattacchi dei bolognesi, che chiudono la partita realizzando ancora.
Il mancato punto di bonus, unitamente ai risultati dagli altri campi, determina purtroppo la fine delle speranze biancorosse di restare in B. In una giornata così difficile, sono di conforto le belle prestazioni delle squadre del settore giovanile.
Oggi il Firenze 1931 è ferito, ma vivo.
Gli altri incontri:
Florentia Rugby vs Reno Bologna (26-19)
Union Rugby Tirreno vs Modena (19-27).
Classifica:
Modena (36)
Bologna 1928 (32)
Reno Bologna (27)
Florentia Rugby (22)
Firenze Rugby 1931 (16)
Union Rugby Tirreno (6)
Gianni Savia – Jacopo Sardaro – Foto: Bologna Rugby 1928
Passo falso anche dell’Under 18 a Roma
I Medicei battuti dalla Capitolina nel secondo turno della
fase nazionale del campionato Elite
L’ingresso in campo delle due squadre a Tor di Quinto. Autrice: Donatella Bernini
Campionato Under 18 Elite – 2° Giornata – Fase nazionale
Unione Rugby Capitolina – Toscana Aeroporti I Medicei R.C.: 53 – 11 (p.t. 24 – 6)
Marcatori: 3′ m Capitolina nt (5-0); 10′ cp Reale (5-3); 24′ m Capitolina tr (12-3); 28′ m Capitolina nt (17-3): 33′ cp Reale (17-6); 35′ m Capitolina tr (24-6); 3’st m Capitolina nt (29-6); 17’st m Capitolina nt (34-6); 24’st m Capitolina tr (41-6); 30’st m Capitolina tr (48-6); 33’st m Capitolina nt (53-6); 35’st m Bianchi nt (53-11)
Toscana Aeroporti I Medicei R.C.: Reale (Bondi), Cocchi, D’Aliesio (Battaglia), Magnelli (Michelagnoli), Gentili, Pellegrino (Bacci), Matteoni, Bianchi, Chianucci (Picheca), Di Donna, Biagini (Cap.), Fissi (Mascalchi), Panerai (Cavaciocci), Bartolini, Mariottini
Allenatore: Peppe Sorrentino
Roma, 24 Aprile 2016 – Trasferta decisamente impegnativa quella dei Medicei sul campo della Capitolina, squadra vincitrice del Trofeo dei Tre Mari e ben decisa a riscattare la sconfitta subita una settimana prima nel derby cittadino contro i biancocelesti laziali.
La formazione toscana scende in campo ridisegnata dal tecnico Sorrentino per sopperire all’assenza di ben quattro dei componenti il XV che la domenica precedente ha nettamente superato i Cavalieri pratesi.
In avvio di gara i Medicei si fanno sorprendere dalla pressione immediata dei padroni di casa che, approfittando di alcune incertezze difensive, rompono più di un placcaggio e vanno in meta già al terzo minuto. I toscani reagiscono e si portano nella metà campo avversaria dove possono usufruire di un calcio piazzato che l’estremo gigliato realizza per il 5 a 3.E’ questo il momento migliore dei Medicei che mettono sotto pressione i padroni di casa e sfruttando la loro indisciplina, punita con un giallo per falli ripetuti, avanzano fino alla linea dei cinque metri. L’occasione che potrebbe cambiare il verso della partita è però sprecata dai toscani per la troppa precipitazione di impattare il risultato.
Ma nel giro di pochi minuti si verificano, purtroppo per i gigliati, altri tre infortuni, a D’Aliesio, Magnelli e Reale (autore anche di un altro calcio piazzato), che decimano le file dei trequarti Medicei, mentre nello stesso tempo emerge la grande qualità dei Capitolini che chiudono l’incontro con la realizzazione di tre mete in rapida sequenza e per i toscani si fa notte fonda.
Alla ripresa del gioco i romani vanno subito a segno, mentre i biancoargentorossi soffrono le folate avversarie e tradendo l’inevitabile nervosismo incappano in ben due cartellini gialli in successione, subendo così anche la superiorità numerica dell’avversario.
La seconda frazione è quindi praticamente un monologo dei padroni di casa ma i Medicei, pure nell’evidenza di uno schiacciante passivo, hanno il merito di lottare e stringere i denti fino in fondo e sull’ultima azione, con una maul rabbiosa spinta avanti con il cuore e con le ultime energie nervose, segnano la meta della bandiera.
Elleffe
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 27 Aprile 2016 06:49 |