Match delicato contro una squadra in cerca di punti
Campionato Eccellenza di rugby, 2017/2018, Stadio Quaggia di Mogliano Veneto, 29/10/2017, Mogliano Rugby Vs I Medicei, Photo Alfio Guarise
Foto: Alfio Guarise
Firenze – Match delicatissimo quello che domani sabato 4 novembre alle 15.00 attende la Toscana Aeroporti I Medicei. Ospite del Ruffino Stadium Mario Lodigiani il Conad Reggio di Manghi, squadra in orbita Eccellenza ormai dal 2011 con elementi di assoluto valore in organico. Una squadra con una gran fame di punti, che presumibilmente verrà a Firenze a giocarsi il tutto per tutto per smuovere una classifica che non deve essere foriera di false aspettative per i gigliati visti gli avversari incontrati dagli emiliani nelle prime quattro partite del campionato: FEMI-CZ Rovigo, Pataro’ Calvisano, Petrarca Padova e Fiamme Oro Rugby.
Sul fronte opposto la squadra di Presutti e Basson viene da un momento positivo. La vittoria a Mogliano ha indubbiamente dato concretezza al lavoro svolto fino ad adessodalla compagine biancoargentorossa e questo non può che dare morale e motivazione ad una formazione con tanti giovani in fase di crescita. Il lavoro paga ma quello di domani sarà un match che metterà a dura prova i gigliati. Una battaglia per ottanta minuti che sarà verifica della capacità del XV fiorentino di mantenere alto il livello di concentrazione per l’intera gara come è stato a Mogliano.
«Le partite, come sappiamo, per noi sono tutte difficili. Sicuramente troveremo un Reggio agguerrito, che verrà qua come siamo andati noi a Mogliano per fare propria la partita. È una squadra di tutto rispetto per cui dobbiamo stare molto attenti e fare la nostra partita e poi vediamo quello che succede» è il commento di Presutti in vista del match di domani».
Salvo cambi dell’ultimo minuto la formazione predisposta dallo staff tecnico gigliato per il match contro il Conad Reggio ricalca quella schierata a Mogliano. Da valutare la situazione terze linee con il possibile recupero di Brancoli, ancora in stop gli altri infortunati. La riconferma di Basson a estremo passa dall’ottima prova di Mogliano come quella degli altri tre quarti.