Grande vittoria per il Lafert San Donà nella seconda giornata d’Eccellenza: nel primo match casalingo della stagione i biancocelesti onorano il pubblico del Pacifici con una vittoria a 5 punti sui Medicei, sconfitti per 43 a 17.
Meta Mattia Bardella
La partita prende il via con un ritmo elevato dettato soprattutto dalla squadra avversaria; i Medicei, infatti, muovono il tabellino già al 4’ minuto con Lubian in meta su calcetto e Newton alla piazzola (0-7). Poco dopo tentano di allungare il distacco grazie ad una punizione, fortunatamente, però, non realizzata. Al 16’ il San Donà centra i pali con Ambrosini che fa guadagnare alla squadra 3 punti, punti però che poco dopo vengono recuperati dagli avversari con una punizione a proprio favore. Nella seconda frazione del primo tempo, i sandonatesi si spostano sulla metà campo avversaria e alzano il ritmo del gioco mettendo sotto pressione i Medicei. Al 25’, infatti, dopo una mischia ad introduzione biancoceleste, Crosato recupera il pallone, opta per il gioco veloce, l’ovale passa per le mani dei ¾ per arrivare a Van Zyl che si tuffa in meta. La mancata trasformazione di Ambrosini permette agli avversari di rimanere ancora in vantaggio per 10 a 8. Il San Donà perde l’occasione di una meta al 28’ quando una touche sui 22mt genera una maul che avanza, il pallone viene recuperato e nel tentativo di aprire il gioco l’arbitro fischia il mediano biancoceleste per tenuto dando così vantaggio agli avversari che allontanano la minaccia della meta. MA al 36’ Ambrosini buca la difesa medicea in gioco aperto e va in meta in mezzo ai pali. Il suo piede trasforma e il San Donà chiude il primo tempo in vantaggio per 15 a 10. Alla ripresa, il gioco del San Donà, già ingranato sul finire del primo tempo, dà i suoi frutti e in 10 minuti il lavoro della mischia biancoceleste permette al tallonatore Bauer (oggi Man of the Match) di finalizzare per ben due volte di seguito le maul avanzanti nate da rimessa laterale. Il risultato staziona ora sul 29-10. La meta del fiorentino Fusco al 55’ non basta alla squadra ospite a recuperare lo svantaggio; al 60’ il centro Iovu servito da una buona palla buca la difesa medicea e avanza verso la linea dei 22, qui viene fermato ma la palla viene aperta fino a permettere al sudafricano Van Zyl di tuffarsi in meta, anche lui per la seconda volta come il connazionale Bauer. Ambrosini trasforma e il tabellino indica 36 a 17. Infine, a qualche minuto dal fischio finale, dopo una mischia sulla linea di metà campo, Rorato ruba il pallone agli avversari e serve Bardella che si lancia in solitaria verso i pali per schiacciare il pallone in zona punti. La partita si chiude così 43 a 17 a favore del Lafert San Donà.
Gregory Bauer
“Nonostante la partenza in sordina”, ammette il pilone Michelini, “lo schiaffo della prima meta subita ci ha svegliato e ha permesso di prendere fiducia e far ingranare il gioco. A partire dalla prima linea che oggi ha “vinto”, dando palloni di qualità al reparto dei ¾ che ha concluso efficacemente le nostre azioni. La chiave della partita è stata proprio arginare le mischie avversarie per permettere al reparto dietro di colpire i Medicei lì dove li sentivamo più vulnerabili, togliendo loro le fonti di gioco delle mischie e delle maul. La vittoria di oggi ci farà sicuramente bene e ci darà delle vibrazioni positive in attesa di incontrare il Rovigo la prossima settimana, l’esame più importante che ci aspetta. Migliorando la prestazione di oggi, credo che potremmo giocarcela bene e ripetere l’ottimo risultato dello scorso anno (un pareggio all’andata e una vittoria in casa al ritorno)”.