La Toscana Aeroporti I Medicei vince con il Reggio: importante prova di carattere
Difesa e profondità le armi vincenti del XV di Presutti e Basson
Foto: Bess Melendez
Firenze – La Toscana Aeroporti I Medicei ha conquistato la terza vittoria in Eccellenza nella quinta giornata imponendosi sul Conad Reggio per 34 a 17. Tanta solidità quella dimostrata dal XV di Presutti e Basson che contro un pack potente e tre quarti di livello ha opposto una difesa impeccabile e una profondità nell’organico capace di compensare senza cali con Mattoccia e Battisti il momento di defiance determinato ad inizio gara dall’uscita per infortunio del centro Cerioni e del pilone Montivero, due delle colonne della squadra biancoargentorossa. Tra gli altri, gran lavoro di quantità a servizio della squadra per la seconda Montauriol, le ali McCann e Lubian e il pilone Schiavon – designato Ruffino Man of the Match – non a caso anche realizzatori delle 4 mete messe a segno dai gigliati.
All’intraprendenza degli ospiti – motivata dalla fame di punti del XV di Manghi ancora fermo al palo – i gigliati hanno opposto pressione nel gioco aperto e attenzione nella contesa sui punti d’incontro che dopo i primi 3 punti concessi all’inizio della partita ha azzerato quasi del tutto le opportunità di far punti su punizione per i reggiani. Mentre nel duello di calci hanno dato spettacolo e raccolto applausi Newton e Basson, la mischia, perfetta in touche, non ha dato segni di cedimento sia in mischia chiusa che nelle fasi di interdizione con un gran lavoro dei vari Maran e Chianucci. In fase offensiva l’apporto di Greef e Boccardo sulle ripartenze e la contesa sui palloni alti sono state tra le spine nel fianco del Reggio che ha trovato una reazione solo nei minuti finali della partita.
Soddisfazione del presidente de I Medicei Lucibello per la prova dimostrata della sua squadra davanti al folto pubblico del Ruffino Stadium nel quale erano presenti anche tante autorità a dimostrazione del crescente attaccamento di città e istituzioni ai gigliati. Tra gli altri, insieme al vicepresidente della Toscana Aeroporti Roberto Naldi, all’assessore allo sport Andrea Vannucci ed il presidente del CRT FIR Riccardo Bonaccorsi erano presenti il vicepresidente della Fiorentina Gino Salica e il patron del Bisonte Volley Wanny De Filippo, il presidente di Confindustria Firenze Luigi Salvadori e Alessio Rossi presidente dei giovani imprenditori di Confindustria. Presenti in tribuna anche una rappresentanza del Comitato Triregionale di Confindustria che nella mattinata ha partecipato a una sessione di team building al Ruffino Stadium. Inoltre come in programma, special guest al calcio d’inizio Erriquez, leader della Bandabardò.
LA CRONACA
Si inizia subito con verve. I Medicei commettono al 2’ un fallo sui propri 10 m che Gennari piazza per il vantaggio degli ospiti, 0-3. Non è l’inizio che I Medicei si aspettavano e la reazione è pronta ma si esaurisce su un calcetto sbagliato che esce dalla linea di pallone morto. La prima mischia vede il predominio mediceo, con Greef che si impossessa dell’ovale e lo porta quasi in meta, che sfuma per un errore sull’ultima ricezione. Resta a terra Cerioni, lussazione alla spalla, rilevato da Mattoccia. Reggio allontana ma, sulla ripartenza de I Medicei, l’arbitro Tomò pesca la linea in fuorigioco: Newton pareggia all’8’. I Medicei mantengono il piede sull’acceleratore. Lubian buca la difesa e porta il pallone sui 5 m, il pallone viene raccolto da Greef e viaggia fino al lato opposto, McCann schiaccia e Newton trasforma da una posizione difficile, al 12’ siamo sul 10 a 3. Nell’azione purtroppo si infortuna Montivero, che viene rimpiazzato da Battisti. Ora è Reggio ad attaccare, costruendo una bella azione che assorbe Mattoccia e crea uno spazio che potrebbe valere una meta, ma un in avanti rovina tutto. La mischia medicea conquista un calcio e rispedisce indietro Reggio, che cerca di costruire ma di nuovo la mischia biancoargentorossa risolve il problema. L’arbitro Tomò chiama il capitano reggiano, sono già tre i falli consecutivi in mischia ordinata. Il match è intenso, sono diversi i giocatori che restano a terra, oltre alle due sostituzioni già viste nei Medicei. Esce Scalvi, sostituito da Costella ed I Medicei costruiscono una nuova azione da meta, che ancora una volta si spreca per un in avanti sull’ultima ricezione. Sembra stregata, la linea di meta dei reggiani. Su un cambio di fronte Mattoccia sembra arrivare in meta ma perde il pallone sul placcaggio. Meta che arriva in modo quasi rocambolesco subito dopo: un calcio di liberazione reggiano viene contrato, la palla rimbalza in modo malandrino ed è Schiavon il più veloce a schiacciare. Newton non perdona ed al 32 si va sul 17 a 3. Reggio non riesce a dare continuità al proprio gioco, ad ogni azione commette fallo, al 37’ è ancora Newton ad allargare il divario, 20-3. È una fase di calci tattici, su uno di questi Newton sfoggia un recupero ad una mano che strappa applausi al pubblico. Si chiude il primo tempo, che ha visto un bello scontro aperto tra le squadre, con I Medicei che hanno raccolto meno di quanto hanno prodotto per sbavature in fase di realizzazione.
Il secondo tempo inizia con una novità: la mischia medicea, fin qui dominante, viene penalizzata per un crollo. Reggio sposta il gioco in campo toscano, avanza con un maul fermato in maniera irregolare e, vinto il touch sui 5 m, attacca stretto sul raggruppamento sino ad entrare in area di meta. È McCann ad impedire la segnatura. La mischia medicea crolla ancora e Reggio calcia in touch per cercare il rolling maul vincente ma la difesa è attenta e forza l’in avanti: la mischia stavolta vince il confronto. Un’ingenuità di Fusco restituisce il possesso ai reggiani che cercano in ogni modo di rientrare in partita senza che la difesa dei padroni di casa conceda loro molte possibilità. Sono anzi proprio I Medicei a segnare per primi, al termine di una fase di pressione che culmina in un rolling maul che vede la partecipazione, via via che si avvicina alla meta, di tutta la squadra. È Montauriol a segnare, con Newton che va realizzando una prestazione magistrale dalla piazzola. La segnatura scuote Reggio, che ora sbanda vistosamente. Dopo tre minuti I Medicei vanno ancora a segno con Lubian, bravo a finalizzare un’azione partita da lontano con Greef e portata avanti con tanti passaggi. Quando tutto sembra perdersi per un recupero reggiano, è Basson a recuperare ancora e servire l’ala medicea che può schiacciare. Newton è implacabile, al 60’ siamo al 34-3. I Medicei ora sono in pieno controllo e Reggio cerca di portarsi avanti. Su un attacco reggiano l’arbitro ravvisa un fallo di McCann che viene punito con un giallo. La superiorità numerica dà coraggio ai reggiani che trovano la segnatura con Farolini, che trasforma anche e poi con un rolling maul finalizzato da Mordacci proprio sul fischio di chiusura. La trasformazione di Farolini fissa il punteggio sul 34 a 14 che vale 5 punti per la classifica de I Medicei.
LE DICHIARAZIONI
«Sono contento, stiamo dimostrando di avere un gioco, un bel gioco, e di saperlo esprimere al massimo del nostro potenziale. Sapevamo che sarebbe stato un campionato duro e siamo contenti. – commenta il presidente Lucibello – Io sono felicissimo, anche perché il pubblico si sta divertendo viene numeroso e questa è la cosa che a noi interessa di più. Abbiamo una rosa abbastanza profonda, purtroppo però dobbiamo far fronte a tanti infortuni, ma per ora anche cambiando i ruoli dei giocatori ce la facciamo. Sono felice per Mattoccia e per Battisti che hanno fatto bene e sono fiducioso che faremo un campionato importante, mantenendo i piedi per terra. Sappiamo che domenica prossima a Padova sarà una partita difficilissima. loro hanno una rosa con valori diversi e ambizioni diverse, e una storia che è anche questa importante e diversa. Ringrazio Pasquale Presutti che non ha mai perso la calma, anche nei momenti di difficoltà, e la meta di oggi che ci ha visti avanzare tutti uniti per 20 metri, ci rappresenta di più».
A quella del presidente si aggiunge la soddisfazione di coach Presutti: «Non guardo molto alla classifica, 4 o 5 punti, diciamo che In queste ultime due partite, Mogliano e anche quella di oggi che era molto dura, molto fisica, abbiamo retto molto bene, abbiamo fatto un’ottima difesa, ognuno ha fatto il suo. A livello disciplinare molto, ma molto bene, tranne gli ultimi 15, 10 minuti quando potevamo sicuramente stare un po’ più attenti nel prendere calci di punizione contro. Bene come abbiamo reagito agli infortuni, Battisti in mischia chiusa non è che lo scopriamo oggi è un pilone molto bravo e molto forte e sicuramente non ha fatto rimpiangere Montivero. Quello che dispiace sia di Cerioni, sia di Montivero è che non sono infortuni non passano da un giorno a un altro, ci vorranno dei giorni. Anche Mattoccia ha fatto una buonissima partita. Il nostro primo obiettivo lo stiamo rispettando, che è quello di dare il nostro massimo domenica per domenica, non cambia nulla anche se stiamo facendo molto bene. Noi dobbiamo stare con i piedi per terra anche se sono convinto che qualche bella soddisfazione poi ce la leviamo».
Firenze, Ruffino Stadium “Mario Lodigiani” – sabato 4 novembre
Eccellenza, V giornata
Toscana Aeroporti I Medicei v CONAD Reggio 34-17 (20-3)
Marcatori: p.t. 2’ cp Gennari (0-3); 8’ cp Newton (3-3); 12’ m McCann, tr Newton (10-3); 32’ m Schiavon, tr. Newton (17-3); 37’ cp Newton (20-3); s.t. 56’ m Montauriol, tr Newton (27-3); 60’ m Lubian tr Newton (34-3); 77’ m Farolini tr Farolini (34-10), 79’ m Mordacci tr Farolini (34-17).