Venezia – La gestione di Kieran Crowley, nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby maschile, ha preso il via dal Palazzo della Regione di Venezia, in Cannaregio.
Il panorama unico al mondo della Laguna ha tenuto a battesimo stamane il nuovo corso azzurro, varato dal Presidente Marzio Innocenti a due mesi dall’insediamento del nuovo Consiglio Federale.
Ad affiancare il Presidente federale nello svelamento del nuovo staff guidato dal tecnico neozelandese, per cinque anni capo allenatore della Benetton Rugby, il Direttore Tecnico Daniele Pacini ed il nuovo Responsabile del Rugby d’Alto Livello Franco Smith, a cui Crowley succederà alla guida dell’Italia a partire dall’1 luglio 2021 e sino al 30 giugno 2024.
Per Crowley, sessant’anni il prossimo 31 agosto, la panchina azzurra arriva dopo un decennio con la propria provincia d’origine – Taranaki – ed a seguito delle esperienze internazionali maturate prima con i Baby Blacks neozelandesi portati al titolo iridato di categoria nel 2007, poi nelle due Rugby World Cup da Head Coach del Canada ed, infine, nel quinquennio passato alla Benetton Rugby, culminato con i quarti di finale di Guinness PRO14 raggiunti nel 2019 dai Leoni biancoverdi ed impreziosito dal titolo di allenatore dell’anno conferitogli nello stesso anno dalla lega celtica.
Insieme all’ex estremo degli All Blacks Campioni del Mondo nel 1987 entra a far parte dello staff della Squadra Nazionale maschile lo specialista della mischia e degli avanti Andrea Moretti dalle Zebre Rugby Club, con Marius Goosen confermato nello staff con il ruolo di tecnico della difesa insieme a Corrado Pilat assistente per le skills ed il gioco al piede.
L’ex tallonatore azzurro e oggi Vice-Presidente Vicario di FIR Giorgio Morelli ricoprirà il ruolo di Capo Delegazione incaricato dal Consiglio, con l’ala azzurra Giovanbattista Venditti, 44 caps con la Nazionale tra il 2012 ed il 2017, nel ruolo di Manager Logistico.
“Con Kieran ci siamo sfiorati nel 1987, quando disputammo entrambi la prima edizione dei Mondiali e l’Italia giocò il match inaugurale contro la Nuova Zelanda. In quell’occasione non scese in campo contro di noi, ma era destino che il suo cammino e quello dell’Italia tornassero ad incrociarsi quasi quarant’anni dopo. Abbiamo grande fiducia nel tecnico e profonda stima dell’uomo, due aspetti essenziali per riportare la Nazionale agli standard prestativi che la nostra base ed i nostri partner internazionali attendono. Mi ha colpito di Kieran la normalità della persona, come normale dovrà tornare ad essere per l’Italia la capacità di competere, negli anni a venire, sulla scena internazionale. E’ quanto il movimento si aspetta e quanto vogliamo ottenere” ha dichiarato il Presidente della FIR, Marzio Innocenti.
Crowley opererà a stretto contatto con Franco Smith, che lo ha preceduto come capo allenatore degli Azzurri da gennaio 2020 a oggi, con il sudafricano che nel nuovo ruolo di Direttore del Rugby di Alto Livello lavorerà per garantire un pieno allineamento tra la Nazionale Maggiore, le due Franchigie di Guinness PRO14, le Società di Peroni TOP10 e le strutture di formazione della FIR.
“A nome mio personale, del Consiglio e di tutto il movimento voglio ringraziare Franco per l’impegno, l’etica professionale e il forte legame con il rugby italiano che ha dimostrato in questo anno e mezzo alla guida della Nazionale. Tutti siamo consapevoli dell’operato che Franco, insieme all’intero staff tecnico, ha portato avanti in un contesto di grande complessità come quello imposto dalla pandemia, lanciando un gruppo di giovani che potranno contribuire a riportare l’Italia ad occupare le posizioni che il nostro movimento merita sulla scena internazionale. Nel nuovo incarico di Responsabile dell’Alto Livello Smith metterà a disposizione tutto il know-how acquisito in Italia e all’estero per creare le condizioni necessarie a garantire interazione e crescita condivisa tra tutte le componenti del nostro rugby d’élite, contribuendo a rendere attivo e concreto il progetto tecnico che riteniamo adeguato al rugby italiano e per il quale il rugby italiano ci ha dato la propria fiducia” ha aggiunto Innocenti commentando la nomina di Franco Smith.
Kieran Crowley ha dichiarato: “Sono onorato che la Federazione Italiana Rugby mi abbia offerto l’opportunità di guidare l’Italia verso la prossima edizione della Rugby World Cup. In questi cinque anni con Benetton Rugby ho potuto conoscere e comprendere il Paese e la sua cultura rugbistica, una conoscenza che non vedo l’ora di approfondire nel ruolo di Commissario Tecnico. Abbiamo una generazione di giovani di talento che si sono affacciati da poco sulla scena dei test internazionali e del PRO14 che hanno tutte le qualità per costituire, insieme agli atleti più esperti con cui andranno a lavorare, la spina dorsale dell’Italia in vista del prossimo ciclo iridato. Nelle prossime settimane concluderò una splendida avventura sulla panchina della Benetton Rugby: auguro a Marco Bortolami che prende il mio posto alla guida dei Leoni i migliori successi e non vedo l’ora di iniziare già dai prossimi giorni a lavorare con la Federazione, le franchigie, i Club e tutto lo staff per costruire assieme il futuro che crediamo l’Italia meriti sul palcoscenico internazionale”.