Derby di alta classifica al Chersoni di Iolo, dove si confrontano le due formazioni che guidano il girone. Per i padroni di casa la vittoria è d’obbligo per mantenere vive le speranze di agganciare il primo posto, mentre i Medicei vogliono approfittare dell’occasione per prendere definitivamente il largo.
Ne viene fuori una partita intensa ed equilibrata, su un terreno decisamente pesante.
Partenza a testa bassa dei Medicei che sembrano prevalere in mischia ed è proprio dalla spinta degli avanti che arriva la meta del momentaneo vantaggio, con Michelagnoli.
Bella la reazione dei ragazzi dell’Unione, che in breve ribaltano il risultato con una meta trasformata.
Il primo tempo prosegue a ritmi elevati, con i padroni di casa che mostrano qualità e ottima organizzazione di gioco, impedendo ai trequarti gigliati di sviluppare le manovre alla mano che più prediligono e costringendoli a forzare le giocate al piede con ben poco costrutto.
Dopo l’intervallo una nuova fiammata dei Medicei mette in difficoltà la difesa rossoblù e consente a Landini di riportare avanti gli ospiti su calcio piazzato.
Il match è però sempre in equilibrio, con le due squadre che di fatto finiscono per annullarsi reciprocamente.
I Medicei sembrano meno lucidi degli avversari e non riescono a sfruttare alcune buone opportunità.
Il gioco si fa aspro e frammentato sul campo sempre più pesante e scivoloso; le situazioni di gioco diventano più confuse e di dubbia lettura. E’ il momento in cui la partita può essere decisa dagli episodi e dalla disciplina, che finiscono per premiare i più attenti ragazzi dell’Unione: prima un fallo in ruck sanzionato con un giallo che lascia in 14 i gigliati e poi il conseguente calcio piazzato che riporta avanti i padroni di casa per 10 a 8.
I Medicei non riescono ad approfittare neppure della momentanea parità numerica, stabilita, più avanti, dall’espulsione di un giocatore rossoblù; anzi, vengono nuovamente puniti da un calcio piazzato che porta il punteggio sul 13 a 8.
I gigliati spendono tutto nell’assalto finale, smorzato tuttavia da un altro cartellino giallo. Anche l’ultima spinta della mischia gigliata si infrange così sulla trincea rossoblù ad un passo dalla meta. Il punto di bonus difensivo consente comunque ai Medicei di mantenere un vantaggio di 4 punti in classifica.
Elleffe
L’Under 18 Regionale sconfitta in casa dal Fratta Rugby
I Medicei non riescono a raddrizzare una partita compromessa nei primi minuti
Botti vola in meta. Autore: Marco Nardoni
Campionato Under 18 Regionale – 3° Giornata di ritorno- Girone Tosco-Umbro
In una domenica grigia e tendente all’acquazzone si svolge l’incontro del campionato regionale fra i Medicei e il Fratta Rugby. Partenza fin troppo sonnacchiosa per i Medicei, forse influenzati dal clima uggioso, e infatti nei primi 20 minuti gioca soltanto la squadra ospite. Parziale di 19 a 0. A quel punto si svegliano finalmente i Medicei, che si ricordano di essere una squadra ed iniziano a macinare gioco. Arrivano due marcature di Botti all’ala e prima del riposo schiaccia in meta anche Vanoli. Al riposo quindi si va sul 15 a 19.
La ripartenza è ancora nel segno dei Medicei che al 5’ minuto, sempre con Vanoli, riescono a portarsi in vantaggio, 20 a 19. La spinta dei padroni di casa però si conclude in questo momento. L’orgoglio degli umbri prende il sopravvento e riescono al 10’ a riportarsi in vantaggio con un calcio di punizione. I gigliati hanno esaurito l’energia e non riescono a concretizzare la superiorità nel gioco alla mano. Gli ospiti sfruttano tutte le mischie dimostrando il maggior peso nel reparto.
Dopo una sterile superiorità, un’azione di forza del Fratta al 25’ conclude la partita con una meta che porta il risultato sul 27 a 20. Ancora attacchi da parte dei toscani, che però non portano a risultato e si infrangono sull’arcigna difesa degli umbri che con la loro fisicità riescono a impedire agli avversari di realizzare la meta.
In sostanza, una gara che i Medicei hanno compromesso con un avvio tardivo: lo sforzo per rientrare in partita è stato alto, probabilmente troppo per avere poi energie per contenere il ritorno degli umbri. Da salvare, comunque, il carattere di una squadra che nonostante la botta iniziale ha saputo risollevarsi, riorganizzarsi e rientrare in partita, dimostrando anche una bella rabbia agonistica.